Aveva scelto Instagram per dire e soprattutto far vedere a tutti le sue intenzioni. Una ragazza di 19 anni la sera di Ferragosto aveva avviato una diretta sul social. Chiusa nella sua stanza, aveva messo una busta di plastica attorno al collo e minacciava il suicidio per soffocamento.
Un video choc, seguito evidentemente da un buon numero di persone. Tanto che attorno alle 21.30 alla centrale operativa della Questura di Ancona è arrivata una telefonata. Era un ragazzo, chiamava da Padova. "Guardate Instagram, c’è una ragazza di Ancona che minaccia di uccidersi in diretta". Il giovane padovano riusciva a fornire nome e cognome della 19enne che stava tentando il suicidio. Un’operazione immediata che ha consentito agli uomini della Questura di individuare con prontezza il domicilio della 19enne. Abitava in zona Pinocchio. Una volante si è fiondata nel quartiere, a casa della ragazza. Nel frattempo gli agenti erano riusciti a mettersi in contatto con la mamma della 19enne che ha riferito che la figlia era da poco uscita di casa.
I poliziotti hanno setacciato la zona e alla fine sono riusciti poco dopo a trovare la ragazza in Largo Morelli, al Pinocchio.
La 19enne non voleva parlare con gli agenti, non voleva minimamente raccontare cosa le era successo e soprattutto perchè aveva fatto quel video su Instagram. Ma soprattutto non ha voluto spiegare il perchè di quel gesto. Tempo qualche minuto e sul posto è arrivato anche un altro ragazzo, suo coetaneo, che aveva conosciuto proprio quella sera durante la sua diretta Instagram. Era stato lui, di fatto, a farla desistere da qualsiasi intento malevolo. Come ha anche spiegato ai poliziotti, vedendo quelle immagini aveva deciso immediatamente di scriverle per offrire il suo aiuto e le dava il suo numero di cellulare.
Una volta convinta a non fare sciocchezze, era riuscito a fissare un appuntamento con la 19enne vicino a casa. I due abitano non troppo distanti e non hanno molta strada per incontrarsi. La ragazza ha interrotto la diretta sul social ed è uscita di casa. La 19enne è una ragazza molto fragile emotivamente ed è seguita dal centro di salute mentale. Gli agenti l’hanno accompagnata in pronto soccorso insieme al personale sanitario del 118 per un consulto specialistico. La giovane è fuori pericolo. Il suo destino si è giocato in una manciata di minuti.
Andrea Massaro