Torna la fiera di San Ciriaco dopo due anni "E’ un segnale di ripresa della normalità"

La tradizionale kermesse si snoderà tra viale della Vittoria, piazza Pertini e corso Garibaldi: sono oltre 400 gli stand presenti. Oltre le consuete bancarelle anche street food, dj set e intrattenimento. La gioia del sindaco: "Ricominciamo a vivere le nostre tradizioni"

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Una Fiera di San Ciriaco una e trina, suddivisa in zone distinte: Viale, corso Garibaldi e piazza Pertini. Per il sindaco Valeria Mancinelli l‘evento che torna dopo due anni di stop è "un segnale incoraggiante di ripresa della normalità, da affrontare con le giuste cautele, ma anche con la soddisfazione di poter tornare a vivere le nostre tradizioni nel cuore della città, con un momento di festa importante per tutti, dai cittadini alle attività economiche". "Con la Fiera di San Ciriaco ripartiamo", sintetizza il vicesindaco Pierpaolo Sediari, che dà un numero significativo: 413 espositori, con 25 banchi di gastronomia. Remo Vigorelli, che organizza la fiera da anni con la sua Blu Nautilus, ammette che "sono di meno del 2019, ma abbiamo voluto lasciare spazi di ‘sfogo‘, come piazza Cavour e l‘inizio e la fine del Viale, per ridurre gli assembramenti. Niente concerti, che hanno bisogno di uno spazio loro, ma piccole cose in stile artisti di strada. L‘animazione avrà il limite delle ore 22.30.

La fiera si svolgerà da domenica 1 a mercoledì 4 maggio, dalle 9 alle 24, tranne che in piazza Pertini dove le attività aprono già oggi, dalle 18 alle 24. Nei quattro giorni ‘ufficiali‘ la piazza sarà a disposizione dalle 12 alle 24. Sedici i punti ristoro del ‘San Ciriaco Street Food‘. La piazza sarà anche il luogo dell‘intrattenimento, con la musica protagonista insieme a Giacomo Gabrielli, in arte La Regina, Walt Dust Acoustic, Moonshadow e Clara People. Lungo il Viale i banchi e gli stand occuperanno le due corsie laterali e il passaggio pedonale centrale. Qui ci saranno 25 banchi di gastronomia, con tutte le specialità tradizionali che caratterizzano le fiere all’aperto, distribuiti in punti strategici, per offrire un migliore sevizio al pubblico. Il settore specializzato ‘Sapori Tipici‘, uno dei più graditi al pubblico, ritorna al Viale nella corsia centrale pedonale. Ospiterà 27 espositori. Sono 13 le regioni italiane rappresentate, insieme al Belgio. Oltre a un significativo gruppo di espositori marchigiani, che promuovono i prodotti del territorio, partecipano Abruzzo, Trentino Alto Adige, Calabria, Lazio, Piemonte, Puglia, Emilia Romagna, Sicilia, Sardegna, Umbria e Veneto.

Nel ‘Mercatino degli Artigiani‘ gli espositori sono 39, tutti in corso Garibaldi, da piazza Roma in giù, con banchi multicolori e multietnici Per promuovere le attività economiche, lungo il Corso e in piazza Roma si ripropone la Campionaria, con 24 stand promozionali che rappresentano in modo significativo il mondo delle aziende, soprattutto nell’attuale situazione di crisi. Non si tratta di stand dedicati alla vendita, ma all‘esposizione e alla promozione di articoli, attrezzature e servizi per la persona, la famiglia e il tempo libero, per il lavoro e per le imprese.

Come ogni anno il 4 si celebra il patrono della città al Duomo, dove l’arcivescovo Angelo Spina celebrerà la messa (ore 10). Poco prima, alle 9.45, il sindaco renderà omaggio al patrono deponendo un mazzo di fiori nella cripta dei Santi Protettori. Alle 19 in piazza Cavour la Croce Gialla organizza la Tombola di San Ciriaco. Le cartelle sono già in vendita nella sede dell‘Associazione. Alle 18.45 sarà inaugurata la nuova ambulanza acquistata grazie alla generosità dei cittadini.

Raimondo Montesi