Violenza sulle donne Ancona, picchia e minaccia di morte la ex. Arrestato

Nei guai un 61enne, finito in manette per lesioni aggravate e stalking. La donna, una 36enne, è finita al pronto soccorso. Ne avrà per 30 giorni

Violenza contro le donne, il simbolo delle scarpe rosse (foto d'archivio Germogli)

Violenza contro le donne, il simbolo delle scarpe rosse (foto d'archivio Germogli)

Ancona, 24 novembre 2018 – Non accettava la fine di quella relazione, seppure occasionale. Ed è diventato violento nei confronti della sua ex amante. E’ accusato di lesioni aggravate e atti persecutori, nei confronti di una 36enne originaria dell’Est Europa, il 61enne anconetano arrestato ieri pomeriggio dai carabinieri a Collemarino. L’uomo, con alcuni precedenti di polizia, dopo che la donna nell’ultimo mese aveva intrapreso una nuova relazione, era diventato gelosissimo e possessivo, fino addirittura a impedirle di uscire di casa minacciandola persino di morte.

NONUNADIMENO_35199956_154816 I due si conoscevano da circa un anno, poiché residenti nello stesso stabile, appunto nel quartiere di Collemarino. Durante questo periodo, pur se "con carattere sporadico ed occasionale", i due "avevano consumato fugaci rapporti sessuali, senza tuttavia instaurare una vera e propria stabile relazione sentimentale", fanno sapere i carabinieri. Nell’ultimo mese, tuttavia, complice la conoscenza di un nuovo uomo, la donna aveva deciso di troncare qualsiasi tipo di incontro con il 61 enne, scatenando l’ira di quest’ultimo che in diverse occasioni aveva posto in essere delle vere e proprie condotte persecutorie, pedinandola e tenendola in ansia. Nel pomeriggio di ieri, venerdì 23 novembre, l’epilogo. La donna dopo aver riattivato nel vano contatori, nel sottoscala della propria abitazione, l’energia elettrica ("Appositamente interrotta da qualcuno", ricostruiscono gli investigatori), nel risalire le scale si è trovata di fronte l’aggressore, che l’ha colpita ripetutamente al volto con qualcosa di molto simile a una catena, procurandole una vistosa ferita lacero contusa . La donna, pur se sanguinante, è riuscita tuttavia a rifugiarsi in casa e a chiamare i carabinieri della stazione di Collemarino che, arrivati subito sul posto, dopo aver allertato il 118 hanno bloccato l’aggressore che nel frattempo aveva tentato di barricarsi all’interno della propria abitazione.

L’uomo, dopo essere stato accompagnato pre lui in pronto soccorso (ha accusato un malore derivante da patologie pregresse) è stato arrestato e, terminati gli accertamenti sanitari, portato in carcere ad Ancona. La donna è stata invece dimessa con 30 giorni di prognosi per una frattura dell’osso mascellare destro. L’uomo adesso dovrà attendere, nel carcere di Montacuto, il giudizio di convalida del Gip e come già detto dovrà rispondere del reato non soltanto di lesioni aggravate, ma anche di stalking. Sull’uomo pendeva infatti anche una denuncia della donna sporta il giorno prima. In quel frangente, la donna ha riferito di essere stata più volte strattonata, colpita al viso con pugni ed essere stata oggetto di frasi minacciose. Addirittura, durante la stesura della denuncia, dinanzi ai militari dell’Arma, la donna ha ricevuto numerose chiamate sul proprio cellulare che hanno permesso agli investigatori di venire a conoscenza ‘in diretta’ delle ingiurie e delle minacce pronunciate dallo stalker.