Covid oggi Italia e Lombardia. Bollettino del 7 marzo: positivi, ricoveri e intensive

Dopo settimane di dimunizione aumentano i ricoverati sia nei reparti ordinari sia in rianimazione

Il Covid in Italia e Lombardia

Il Covid in Italia e Lombardia

Continua a migliorare la situazione della pandemia di Covid-19 in Italia. Anche se negli ultimi giorni la flessione dei contagi ha rallentato, ha continuato a diminuire il numero dei ricoverati in ospedale e nelle terapie intensive. Contagi che, gli esperti, ritengono debbano essere tenuti sotto controllo perché la situazione, complice l'allentamento delle restrizioni, la "distrazione" della guerra in Ucraina (con l'arrivo di profughi non vaccinati), potrebbe invece peggiorare (anche se l'avvento della bella stagione dovrebbe aiutare). Nelle ultime ore anche la vicepresidente della Regione Lombardia, Letizia Moratti è risultata positiva al Covid. "Con i dati della pandemia in netto miglioramento e la drammatica situazione in Ucraina che ha catalizzato l'attenzione pubblica, si rischia un grave calo di attenzione nei confronti del Covid, che è un problema tutt'altro che risolto". A dirlo è Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, su Radio Cusano Campus, citando l'ultimo editoriale di Eric Topol che esordisce così: "La pandemia è finita, le mascherine non servono più, ormai abbiamo arginato il virus, dimenticatevi dei vaccini perché comunque non funzionano come pensavamo, le persone vulnerabili sono protette e le nuove varianti saranno benigne. Peccato che nessuna di queste affermazioni sia vera".

La pandemia in Italia

Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati registrati 22.083 nuovi casi (il dato risente, come al solito, del minor numeri di tamponi effettuato domnenica) e 130 decessi. I ricoverati sono 8.989 e per la prima volta, dopo giorni di flessione, tornano ad aumentare: +161. Sono 188.274 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 296.246. Il tasso di positività è all'11,7%, in aumento rispetto al 10,5% di ieri. Sono invece 610 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 7 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. 

Il Covid in Lombardia

Non aumentano invece in Lombardia i ricoverati. A fronte di 19.902 tamponi effettuati, sono 1.614 i nuovi positivi (8,1%). Lo riferisce la Regione Lombardia nel bollettino Covid giornaliero. I ricoverati in terapia intensiva sono 82 (come ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 821 (come ieri). Si registrano 30 nuovi decessi. A Milano e provincia ci sono 575 nuovi casi di cui 307 a Milano città. I nuovi positivi sono: 232 a Brescia, 139 a Varese, 134 a Monza e Brianza, 99 a Pavia, 97 a Como, 89 a Bergamo, 56 a Mantova, 51 a Cremona, 27 a Lecco, 16 a Lodi e 11 a Sondrio. 

I dati Covid in Lombardia
I dati Covid in Lombardia

L'occupazione delle terapie intensive regione per regione

Attualmente, la percentuale di posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti con Covid cresce a livello giornaliero solo in Liguria (8%) e Lombardia (5%), mentre cala in 5 regioni: Abruzzo (al 7%), Campania (5%), Friuli Venezia Giulia (6%), Marche (7%), Sicilia (7%). Il tasso di occupazione delle intensive è, invece, stabile in 14: Basilicata (1%), Calabria (8%), Emilia Romagna (8%),  Lazio (10%), Molise (al 5%), Pa Bolzano (2%), Pa Trento (3%), Piemonte (5%), Puglia (6%), Sardegna (13%), Toscana (18%), Umbria (6%), Valle d'Aosta (6%) e Veneto (4%). Per quanto riguarda l'occupazione dei posti letto nei reparti di area medica (detta 'non criticà) da parte di pazienti con Covid-19, a livello giornaliero, la percentuale scende in 8 regioni: Abruzzo (al 21%), Basilicata (23%), Lazio (17%), Liguria (14%), Pa Trento (10%), Sicilia (23%), Umbria (20%), Valle d'Aosta (8%). Il tasso è stabile, infine, in 13: Calabria (al 24%), Campania (14%), Emilia Romagna (13%), Friuli Venezia Giulia (12%), Lombardia (8%), Marche (16%), Molise (15%), Pa di Bolzano (13%), Piemonte (10%), Puglia (19%) Sardegna (20%), Toscana (14%) e Veneto (8%).

Il bollettino di ieri 6 marzo

Le altre regioni

Friuli Venezia Giulia Oggi in Fvg su 1.206 tamponi molecolari sono stati rilevati 24 nuovi contagi (1,99%). Sono 2.019 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 163 casi (8,07%). Le persone ricoverate in terapia intensiva scendono a 9, i pazienti ricoverati in altri reparti sono 162. Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi. La fascia più colpita è 20-29 anni (17,11%); si registrano oggi 4 decessi, uomini di età compresa tra i 52 e gli 83 anni. I decessi complessivamente sono 4.809, di cui: 1.176 a Trieste, 2.292 a Udine, 915 a Pordenone e 426 a Gorizia. I totalmente guariti sono 290.123, i clinicamente guariti 136, le persone in isolamento sono 16.684. Dall'inizio della pandemia in Fvg sono risultate positive complessivamente 311.923 persone, di cui: 67.563 a Trieste, 129.293 a Udine, 75.391 a Pordenone, 35.114 a Gorizia e 4.562 da fuori regione. Per quanto riguarda il Sistema sanitario regionale, sono state rilevate positività nell'Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina, in quelle Friuli Centrale e Friuli Occidentale; all' Irccs Cro di Aviano. Non si registrano contagi nelle residenze per anziani del Fvg tra gli ospiti o gli operatori.

Alto Adige Torna a salire la conta delle vittime del Covid in Alto Adige: altri due anziane sono morte nelle ultime 24 ore, si tratta di una ultraottantenne e di una ultranovantenne. I contagi di oggi vedono 258 nuovi casi, mentre sono 4.738 le persone attualmente in quarantena/isolamento. Stabile il numero dei ricoveri: 68, con un solo paziente in terapia intensiva.

Puglia Sono 1.730 i nuovi casi rilevato in Puglia su 23.357 test giornalieri registrati (con una percentuale del 7,4 di positività) , mentre una persona è morta. I nuovi casi per provincia sono così distribuiti: Lecce, 652; Bari, 506; Foggia, 194; Bat, 139; Taranto, 122; Brindisi, 101. I residenti fuori regione sono 15 e uno in provincia non definita. Sono 74.904 le persone attualmente positive (in aumento rispetto a ieri quando erano 74.339) , delle quali 541 (ieri erano 543) sono ricoverate in area non critica e 28 in terapia intensiva, senza variazioni rispetto a ieri.

Toscana In Toscana sono 873.591 i casi di positività al Coronavirus, 1.420 in più rispetto a ieri (647 confermati con tampone molecolare e 773 da test rapido antigenico). I nuovi casi hanno un'età media di 37 anni circa: 32% ha meno di 20 anni, 21% tra 20 e 39 anni, 29% tra 40 e 59 anni, 12% tra 60 e 79 anni, 6% ha 80 anni o più. Si registrano altri 17 decessi - 10 uomini e 7 donne con un'età media di 82,4 anni, residenti nelle province di Firenze (5), Prato (2), Pistoia (2), Massa Carrara (2), Pisa (1), Arezzo (1), Siena (2), Grosseto (2) - che portano il totale a 9.144. Tornano a crescere i ricoveri: sono 750, 19 in più rispetto a ieri, di cui 50 in terapia intensiva, 3 in più. In crescita anche il tasso di positività: oggi è al 14,4%, ieri era al 12,6. Questi alcuni dati diffusi dalla Regione. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 840.359 (96,2% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 24.088, +1,7% rispetto a ieri. Complessivamente, 23.338 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (393 in più rispetto a ieri, più 1,7%). Sono 5.031 (34 in più rispetto a ieri, più 0,7%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Riguardo alle singole province Firenze conta 250 casi in più rispetto a ieri, Prato 47, Pistoia 56, Massa Carrara 105, Lucca 189, Pisa 150, Livorno 184, Arezzo 128, Siena 177, Grosseto 134.

Alto Adige Torna a salire la conta delle vittime del Covid in Alto Adige: altri due anziane sono morte nelle ultime 24 ore, si tratta di una ultraottantenne e di una ultranovantenne. I contagi di oggi vedono 258 nuovi casi, mentre sono 4.738 le persone attualmente in quarantena/isolamento. Stabile il numero dei ricoveri: 68, con un solo paziente in terapia intensiva.

Basilicata Altre quattro persone morte e 337 nuovi positivi in Basilicata, nelle ultime 24 ore: sono due delle cifre riportate nel bollettino della task force regionale sull'andamento della pandemia. Ieri sono stati esaminati 1.568 tamponi: le persone ricoverate negli ospedali di Potenza e di Matera sono 89, due delle quali curate in terapia intensiva. Ieri sono state eseguite 1.047 vaccinazioni: «Sono 467.381 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (84,5 per cento), 438.388 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (79,2 per cento) e 341.516 (61,7 per cento) quelli che hanno ricevuto la terza dose».

Veneto Scende sotto quota 2.000 il numero dei nuovi contagi Covid in Veneto nelle 24 ore. Il bollettino odierno riporta 1.567 nuovi positivi, su un totale di 15.575 tamponi (10%). L'incidenza è di 495 nuovi positivi su 100.000 abitanti, l'Rt (indice di trasmissibilità) scende a 0,80%.Si registrano 7 decessi, per un totale di 13.907 vittime dall'inizio dell'epidemia. Gli infetti totali salgono a 1.353.537. Variazioni poco significative sul fronte dei dati ospedalieri: tornano a crescere di poco i ricoveri in area medica, 907 (+12), mentre si abbassano quelli nelle terapie intensive 82 (-3). Crollo invece dei numeri della campagna vaccinale. Ieri sono state effettuate solo 1.998 somministrazioni, e di queste appena 121 prime dosi. Restano stabili così le percentuali di copertura vaccinale: al 64,5% quella di chi ha fatto la terza dose, e al 32,7% quella dei ragazzi tra 5 e 11 anni che ha effettuato almeno la prima dose.

Toscana Sono 17 i decessi causati dal Covid registrati in Toscana: 10 uomini e 7 donne con un'età media di 82,4 anni. Stando alle cifre del bollettino diffuso dalla Regione, i positivi attuali sono 24.088, ovvero l'1,7% in più rispetto a ieri. Per quel che riguarda il fronte ospedaliero, i ricoverati sono 750 (+19), di cui 50 in terapia intensiva (+3).

Umbria Sono stati 501 i nuovi positivi al Covid registrati in Umbria nell'ultimo giorno. Scaturiti dall'analisi di 559 tamponi e 2.599 test antigenici, con un tasso di positività sul totale del 15,6 per cento. Lunedì della scorsa settimana i casi erano stati 311 con un tasso di positività del 10,2 per cento. In base ai dati sul sito della Regione nell'ultimo giorno sono emersi anche 493 guariti. Nessun nuovo morto è stato invece segnalato. Gli attualmente positivi salgono quindi a 10.631, otto in più. In leggera risalita anche i ricoverati 147, 12 in più, cinque dei quali, dato stabile, nelle intensive. Sul fronte delle vaccinazioni sono state cinque in tutta la regione le persone che hanno ricevuto la prima dose. Con una copertura totale del 85,83 per cento dei vaccinabili in base a quanto riporta il sito della Regione. Le seconde dosi inoculate sono state 51, ricevute dall'86,15 per cento dei vaccinabili, e dieci le terze, 63,45. I prenotati sono 5.255. Sempre secondo quanto riporta il sito della Regione, al 7 marzo sono state utilizzate un milione 448.479 dosi di vaccino delle 2 milioni 65.933 consegnate. Ne sono quindi disponibili più di 617 mila. 

Marche Terzo giorno consecutivo di lieve rialzo per l'incidenza di casi di coronavirus ogni 100mila abitanti con la curva epidemiologica nelle Marche che si sta stabilizzando dopo un periodo di sensibile e progressivo calo: nell'ultima giornata 783 casi e l'incidenza sale a 638,80 ( ieri era a 625,21 e l'altro ieri a 602,03). Da rilevare, secondo i dati forniti dalla Regione, che il 47,9% dei tamponi eseguiti nel percorso diagnostico (1.633) sono risultati positivi. In tutto sono stati analizzati 2.115 test tra cui 482 nel percorso guariti. Tra gli ultimi positivi ci sono 191 persone con sintomi: i casi comprendono 226 contatti stretti di positivi, 203 contatti domestici, 3 in ambiente di vita/socialità, uno ciascuno in setting lavorativo, assistenziale e sanitario; su 154 contagi in corso l'approfondimenti epidemiologico. Ancora in provincia di Ancona il numero di contagi più alto (237); poi Macerata (173), Ascoli Piceno e Pesaro Urbino (111 ognuna) e Fermo (103), oltre a 48 casi da fuori regione. La fascia d'età che ha registrato più positivi in un giorno è stata quella tra i 25 e i 44 anni (226), seguita da 45-59 anni (160).

Lazio Sono 108.536 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 1.142 ricoverati, 99 in terapia intensiva e 107.295 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 981.272 e i morti 10.501 su un totale di 1.100.309 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.

Marche Torna a salire il numero di ricoverati per Covid-19 nelle Marche: +9 in 24ore (ora sono 192). Intanto rilevati 783 positivi in un giorno e l'incidenza sale in misura lieve per il terzo giorno consecutivo fino a 638,80. Tre i deceduti nell'ultima giornata e il totale regionale di vittime correlate alla pandemia si porta a 3.619; sono morti un 86enne di Arquata del Tronto nell'Ascolano, una 89enne di Maiolati (Ancona) e una 89enne di Potenza Picena (Macerata). Sul fronte ospedaliero ci sono 19 degenti in Terapia intensiva (+1 rispetto a ieri), 41 in Semintensiva (-2) e 132 in reparti non intensivi (+10), 14 i dimessi. Scende sotto i 15mila il totale di positivi (isolati più ricoverati) a 14.446 (-806), in calo anche gli isolamenti domiciliari per contatto con positivi (16.263; -169). Gli ospiti di strutture territoriali sono 141 e 19 le persone in osservazione nei pronto soccorso. I guariti/dimessi arrivano a quota 318.606 (+1.611).

Campania In Campania, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 1.948 positivi al Coronavirus (1.630 al test antigenico e 318 al tampone molecolare), dati che tengono conto dell'aggiornamento sulle misure di quarantena e isolamento del ministero della Salute. Sono 10 i decessi nelle ultime 48 ore. A comunicarlo l'Unità di crisi regionale. I tamponi processati ieri sono stati 12.901 di cui 9.247 test antigenici e 3.654 molecolari.  Il report posti letto su base regionale riporta 636 posti letto di terapia intensiva disponibili, di cui 30 occupati mentre i posti letto di degenza disponibili, tra posti letto  Covid e offerta privata 3.160, di cui 591 occupati.

Emilia Romagna Sono 1.853 i nuovi positivi al Coronavirus in Emilia-Romagna, su 9.794 tamponi nelle ultime 24 ore. Lieve crescita per i ricoverati, +3 in terapia intensiva (71) e +31 negli altri reparti Covid (1.207), mentre si registrano altri 13 morti, che superano quota 16mila dall'inizio della pandemia (16.012) L'età media dei nuovi contagi di oggi è di 40 anni e la situazione nelle province vede Bologna con 583 più 32 dell'Imolese, Modena con 220. I casi attivi scendono a 27.802 (-1.082), il 95,4% in isolamento a casa. I guariti sono 2.992 in più.

Calabria Dodici decessi, di cui quattro avvenuti a febbraio, e 1.493 contagi riscontrati nelle ultime 24 ore in Calabria, con poco meno di 7 mila tamponi e il tasso che sale al 21,36% dal 18,02 di ieri. Aumentano i ricoveri nei reparti ordinari, +10 (277) e uno in meno in terapia intentiva (15). I guariti sono 179.188 (+1.761) mentre calano sia gli attualmente positivi, -280 (46.428), sia gli isolati 46.136 (-289). In Calabria, ad oggi - riportano i dati giornalieri relativi all'epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di prevenzione delle Aziende sanitarie provinciali della Regione Calabria - il totale dei tamponi eseguiti ammonta a 2.350.846, le persone risultate positive al Coronavirus sono 227.762.