Bologna, 16 agosto 2022 - Sei posti nei collegi uninominali per alleati e società civile (su sedici totali, quindi poco più di un terzo), alcune esclusioni eccellenti (su tutte quelle dei deputati uscenti Giuditta Pini, modenese, e il bolognese Francesco Critelli, di Base Riformista) e infine i malumori che attraversano sia la base sia i gruppi dirigenti locali per alcune scelte poco gradite (da ultima quella di Angelo Bonelli, leader dei Verdi, nel collegio quasi blindato della Camera che comprende la montagna bolognese e Imola). Il bilancio delle candidature Pd in Emilia-Romagna, granaio di voti del partito e tra gli ultimi territori in grado di garantire seggi sicuri al centrosinistra, non è privo di criticità, ma l'impianto predisposto dal segretario regionale dem Luigi Tosiani ha sostanzialmente retto. Si vedrà solo il 25 settembre se sarà anche premiato dagli elettori. Di sicuro spunti per il dibattito interno, e non solo, non ne mancano. E altrettanto di sicuro in Emilia-Romagna la situazione che si vive è più tranquilla rispetto a quella di altre regioni.
I nomi alla Camera
Nei collegi uninominali sono candidati Beatrice Ghetti del Pd a Piacenza, Filippo Fritelli, sindaco di Salsomaggiore, a Parma, e Ilenia Malavasi, sindaco di Correggio a Reggio Emilia. A Modena il nome sarà espressione di un alleato ed è ancora da definire, mentre a Bologna città correrà l'ex sindaco Virginio Merola, nel collegio 'Carpi' (che tiene insieme la Bassa bolognese e parte di quella modenese) il deputato uscente Andrea De Maria, in quello 'Imola' (tutta la parte sud della città metropolitana di Bologna e il Circondario imolese) l'alleato Angelo Bonelli, segretario dei Verdi.
A Ferrara spazio a Paola Boldrini, senatrice uscente dei dem, mentre a Ravenna correrà l'ex assessora comunale Ouidad Bakkali. A Forlì-Cesena spazio all'ex presidente della Provincia, Massimo Bulbi e a Rimini all'ex sindaco Andrea Gnassi.
Questi, invece, i listini plurinominali: Paola De Micheli (capolista), Andrea Rossi, Beatrice Ghetti e Lanfranco De Franco in quello che copre le province di Piacenza, Parma a Reggio Emilia; Elly Schlein (capolista), Stefano Vaccari, Valentina Cuppi e Luca Rizzo Nervo per quello di Bologna e Modena; Andrea Gnassi (capolista), Ouidad Bakkali, Massimo Bulbi e Marcella Zappaterra per la Romagna e Ferrara.
I nomi al Senato
Nei collegi uninominali per Palazzo Madama i nomi dei candidati sono Pier Ferdinando Casini a Bologna, Enza Rando di Libera a Modena, Manuela Rontini per Ferrara-Ravenna mentre i collegi uninominali di Parma e Piacenza e quello di Forlì-Cesena e Rimini andranno agli alleati, di cui uno (pare Parma e Piacenza) a +Europa. Nei listini plurinominali spazio a Graziano Delrio (capolista), all'assessore regionale Barbara Lori, a Niccolò Rinaldi e a Daria De Luca nel listino che copre le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena e a Sandra Zampa (capolista), Daniele Manca, Eleonora Proni, Antonio Fiorentini in quello che tiene insieme Bologna, Ferrara e tutta la Romagna