Vaccino Covid, Moderna avvia test sui bambini

Non era mai accaduto. L'annuncio della casa farmaceutica apre una nuova frontiera

Il vaccino di Moderna

Il vaccino di Moderna

Washington - Moderna inizia la sperimentazione di fase 2-3 del suo vaccino anti-Covid sui bambini sotto ai 12 anni. L'azienda americana dovrebbe arruolare 6.750 partecipanti pediatrici sani di età inferiore ai 12 anni. Non era mai accaduto prima che un vaccino fosse testato sotto questa età. Lo studio si svolgerà negli Stati Uniti e in Canada e sarà condotto in collaborazione con il National Institute of Allergy and Infectious Diseases (Niaid). I partecipanti saranno seguiti per 12 mesi dopo la seconda vaccinazione. 

La nuova frontiera 

Il vaccino di Moderna
Il vaccino di Moderna

"Siamo lieti di iniziare questo studio di fase 2-3 del vaccino mRna-1273 in bambini sani negli Stati Uniti e in Canada e ringraziamo il Niaid e la Barda (Biomedical Advanced Research and Development Authority) per la loro collaborazione - ha affermato Stéphane Bancel, amministratore delegato di Moderna - Siamo incoraggiati dall'analisi preliminare dello studio di fase 3 'Cove' di mRna-1273 negli adulti dai 18 anni in su e questo studio pediatrico ci aiuterà a valutare la potenziale sicurezza e immunogenicità del nostro candidato vaccino Covid-19 per questa importante popolazione di giovani". Questo studio pediatrico ci aiuterà a valutare la potenziale sicurezza e immunogenicità del nostro candidato vaccino Covid-19 in questa importante popolazione in età più giovane. La maggior parte della campagna di vaccinazione Covid-19 degli Stati Uniti finora si e' concentrata sulla protezione degli adulti, che sono più a rischio di gravi malattie causate dal coronavirus rispetto ai bambini".

Come funziona il vaccino Moderna

Il vaccino Moderna mRNA -1273 è il secondo autorizzato da AIFA in Italia (il 7 gennaio 2021), dopo il vaccino Comirnaty. Contiene una molecola denominata RnaA messaggero (mRna) con le istruzioni per produrre una proteina presente su Sars-CoV-2, il virus responsabile del Covid-19. E'  indicato per pazienti di età pari o superiore a 18 anni. Sino a oggi sono state distribuite  493mila dosi. Il vaccino viene somministrato in due dosi  (da 0,5 mL ciascuna), via iniezione intramuscolo. La casa farmaceutica  raccomanda di somministrare la seconda dose 28 giorni dopo la prima. Il flaconcino chiuso può essere conservato 7 mesi a una temperatura compresa tra -25  e -15 .

Le differenze tra i vaccini

I vaccini contro il Covid-19 non sono tutti uguali. Ma quali sono le differenze, le caratteristiche e gli eventuali rischi? In Italia quelli inseriti nel piano vaccinale sono sei, e la prima grande differenza è fra vaccini tradizionali e a mRNA messaggero. Per intenderci, i tradizionali contengono piccole qualità di virus indeboliti o forme inattivate di germi portatori di una malattia. Di fatto, addestrano il corpo a riconoscere gli allergeni, ovvero le proteine prodotte  dal virus o dai batteri. Una sorta di training che preprara il sistema immunitario a reagire quando incontrerà il virus reale. Di questo tipo di vaccini ne arriverà, al momento, un solo tipo.