Comunali Roma, centrodestra pensa alle alleanze. Sgarbi: "A Calenda darei un assessorato"

Carlo Calenda potrebbe diventare l'ago della bilancia in vista del ballottaggio, dal centrodestra i primi corteggiamenti: "È stato votato anche da elettori del centrodestra, quei voti torneranno a noi”

Spoglio in diretta

Spoglio in diretta

Roma, 4 ottobre 2021 – Con le urne ancora aperte e la certezza di ballottaggio tra Michetti e Gualtieri, nelle segreterie romane dei partiti c’è grande fermento in vista delle possibili alleanze con gli esclusi. Tra gli uomini più acclamanti del momento c’è Carlo Calenda (candidato con la lista civica Calenda Sindaco), al quarto posto subito dopo la sindaca uscente Virginia Raggi. Nato tra le fila del centrosinistra, al momento è corteggiato dal centrodestra non solo come possibile alleato. “A Michetti ho detto fin dall'inizio che avrei ritenuto opportuno dare un assessorato a Calenda se fosse stato disponibile”. A dirlo è Vittorio Sgarbi, futuro assessore alla cultura di Roma in caso di vittoria del candidato di centrodestra Enrico Michetti, candidato del centrodestra, sostenuto da Fratelli d'Italia, Forza Italia-Udc, Lega, Rinascimento e Cambiamo, Partito liberale europeo, Lista Civica per Michetti e Lega.

“Calenda? È stato votato anche da elettori del centrodestra che hanno trovato pallida la figura di Michetti e quindi quei voti torneranno a noi”, continua Sgarbi. Il centrodestra è in subbuglio, la missione dei prossimi giorni è riuscire a rastrellare più voti possibili per recuperare lo stacco con l’ex ministro Roberto Gualtieri, candidato del centrosinistra, sostenuto dalle liste del Partito Democratico, Roma Futura, Psi, Sinistra Civica Ecologista, Lista Civica Gualtieri Sindaco, Europa Verde e Demos. Sgarbi è lanciato alla conquista di Calenda, l’uomo destinato a fare da ago della bilancia. “Per il ballottaggio sarà importante stare attenti a non disperdere l'elettorato di Calenda. A valutare le sue potenzialità” pensando magari a “una collaborazione”, aggiunge Sgarbi. “Non tocca a me dire se Calenda può entrare in squadra e non penso a un apparentamento. Penso solo che sarebbe una buona cosa che, rispetto alla qualità dell'elettorato di Calenda e alla capacità dell'uomo, che Michetti facesse una riflessione”.

“Dai primi dati Michetti si conferma un ottimo candidato. Nelle prossime due settimane confermerà ancora di più ai cittadini romani di essere all'altezza di guidare la Capitale”, è il commento di Francesco Lollobrigida, capogruppo FdI alla Camera, presente al comitato per Michetti sindaco.