Bollettino Covid: perché oggi c'è un numero così alto di morti

Pesano i recuperi delle Regioni. Ma in una fase di discesa dei nuovi casi i decessi restano alti

Covid: la curva dei decessi (Fondazione Gimbe)

Covid: la curva dei decessi (Fondazione Gimbe)

Roma, 25 gennaio 2022 - Quasi 500 morti in 24 ore in Italia: è il dato che, purtroppo, salta all'occhio nel bollettino Covid di oggi, trasmesso nel pomeriggio dal ministero della Salute. Sono 486, il picco della quarta ondata e il dato più alto da inizio aprile. Il numero giornaliero delle vittime è da giorni il dato peggiore dei report quotidiani, in controtendenza rispetto ai numeri sui positivi che sembrano fotografare una situazione pandemica in leggero miglioramento. La curva dei nuovi casi, infatti, mostra non solo una stabilizzazione, ma anche una leggera discesa.

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Ma perché oggi si è registrato un numero così elevato di decessi? È in parte colpa dei recuperi delle Regioni. Delle vittime segnalate infatti 116 sono decedute nei giorni precedenti, ma sono state conteggiate solo nel bollettino odierno. Nel dettaglio i riconteggi sono 2 per l'Abruzzo, 18 per la Campania; 54 per la Sicilia, 3 per l'Umbria e 39 per il Veneto. 

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Oggi, dunque, senza considerare i recuperi, che avrebbero comunque appesantito il bilancio di altri giorni, i decessi sarebbero 370, in crescita rispetto ai giorni scorsi. Ma lontani dai numeri di aprile. Escludendo i riconteggi la regione con più decessi è la Lombardia, che oggi ne ha registrati 71, seguita dall'Emilia-Romagna (38). Da segnalare che nel numero di vittime di oggi non sono comprese quelle eventualmente decedute nella Provincia Autonoma di Bolzano che, per problemi tecnico-informatici, non ha trasmesso i dati.