Roma, spari contro la villa del boss dei "Narcos del Trullo": forse un avvertimento

La villa è di Ferri, capo di un'organizzazione di narcotrafficanti che riforniva le periferie di Roma. È in carcere dal gennaio 2020

Carabinieri

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Roma,11 agosto 2021- Spari ieri sera contro un'abitazione in zona Ponte Galeria, alla periferia di Roma. Intorno alle 20, sono stati esplosi colpi di fucile a pallettoni contro la facciata di una villetta di proprietà di un uomo, attualmente detenuto in carcere per un arresto avvenuto durante un'operazione antidroga. Non si registrano feriti.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Ponte Galeria e della compagnia di Ostia, che indagano sull'accaduto. Secondo una primissima ricostruzione dei fatti, si tratta dell'abitazione di Daniele Ferri - chiamato il capo dei "Narcos di Turro", zona alla periferia della Capitale - arrestato nel gennaio del 2020 dai carabinieri del Nucleo Investigativo di via In Selci nell'ambito dell'operazione New Line, che ha colpito un'organizzazione di presunti narcotrafficanti che gestiva alcune piazze di spaccio. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, un'intimidazione messa a segno da qualcuno nell'ambiente della droga.

I precedenti 

Al termine delle complesse indagini - condotte tra aprile 2018 e febbraio 2019 - che nel 2020 hanno portato al suo arresto, la Procura di Roma ha sequestrato a Ferri un patromonio immobiliare da 6 milioni di euro, probabile frutto di traffici illeciti. Il clan che gestiva, infatti, riforniva di droga i quartieri di Roma del Trullo, Monteverde e Montespaccato.

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