Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna (Ansa)
Bologna, 19 marzo 2022 – Saputo è in città, ma Sinisa Mihajlovic mette subito le cose in chiaro: “Col presidente ancora non ho parlato, magari lo farò dopo l’allenamento. Ancora non lo ho visto, alla vigilia di una gara ci sono tante cose da fare. Ognuno darà la sua verità. Quando si parla col proprio datore di lavoro non è una cosa eccezionale: dovrebbe essere normale confrontarsi e parlare”.
Vigilia di Bologna – Atalanta, con i rossoblù che domani (ore 20.45) affronteranno, al Dall’Ara, la formazione di Gasperini, reduce dalla vittoria contro il Bayer Leverkusen. Ma tiene banco, a Casteldebole, anche la situazione contrattuale del mister, argomento che verrà ovviamente discusso anche con Saputo: “Penso di averlo detto diverse volte che a Bologna sto bene. Ma non sto qui perché guadagno bene, bensì perché col Bologna voglio fare qualcosa di importante, sono ambizioso. Sono una persona sincera, quello che penso lo dico”.
Focus su Aebischer, Kasius ma soprattutto Vignato e Barrow: “Stanno migliorando, non sono ancora pronti. Ci vuole tempo, per l’anno prossimo saranno pronti. Li vedremo nelle prossime gare, devo capire a che punto sono. Vignato è un giocatore bravo, mi piace molto e sa ricoprire diversi ruoli. Caratterialmente è timido, in campo è una cosa che non si nota però. Ha ampi margini di miglioramento. Deve essere più decisivo. Barrow domani non gioca”.
Sull’Atalanta e sulle big: “Penso che comunque ce la siamo sempre giocata con tutti. Dobbiamo giocare di squadra e possiamo metterli in difficoltà. Anche la scorsa settimana lo abbiamo fatto: contro la Fiorentina abbiamo rischiato poco. 9 pali colpiti nel 2022 sono tanta roba, anche se si tratta sempre di gol sbagliati. La squadra ha sempre fatto quello che doveva fare”.
Dieci partite in cui il Bologna si gioca tanto: “È importante finire bene, ti dà continuità. Mancano 10 partite, se vinciamo superiamo il Torino e ci troviamo in undicesima posizione. Tra decimo e undicesimo posto c’è poca differenza, noi cercheremo di prendere più punti possibili. Ci sono anche altri obiettivi, dobbiamo cercare di valorizzare i giovani: quando arriveremo ad una sicurezza di punti andremo anche a valorizzare ragazzi della Primavera. Ci sono 3-4 elementi interessanti. Gli obiettivi si possono cambiare, ma l’importante è per tutte le società cercare di fissarne uno. Mi aspetto in queste ultime dieci partite che la mia squadra entri in campo convinta di quello che deve fare: vorrei vedere un miglioramento caratteriale, di personalità, meno emotivi e meno frettolosi”.
Insieme a Sinisa Mihajlovic anche Lukasz Skorupski: “Io qua a Bologna sto bene, l’unica cosa alla quale penso è la gara di domani, dobbiamo vincere e fare bene. La cosa importante è quello che pensa il mister, ogni tanto i giornali li leggo ma non me ne preoccupo molto. Gol di Torreira? È stato un cross molto preciso, all’inizio stavo pensando di uscire poi ho deciso di tornare in porta, Castrovilli è stato bravo a scaricare e purtroppo abbiamo subito gol. Dagli errori si impara, ora si avanti e domani non lo farò. Domani si vince. È più difficoltoso per me essere chiamato in causa continuamente, non vedo nel giocare dal basso un problema. Malinovskyi sa calciare bene e in maniera precisa, ma non è l’unico in Serie A a farlo”.
Bologna Atalanta, i convocati
Sono 22 i convocati di Sinisa Mihajlovic per la sfida di domani sera (ore 20,45) contro l'Atalanta. Non ci sono Sansone e Bonifazi, squalificati, e neanche Mbaye, Santander, Dominguez e Kingsley, infortunati.
Ecco la lista completa
Portieri: Bardi, Molla, Skorupski.
Difensori: Binks, De Silvestri, Dijks, Hickey, Kasius, Medel, Soumaoro, Theate.
Centrocampisti: Aebischer, Schouten, Soriano, Svanberg, Vignato, Viola.
Attaccanti: Arnautovic, Barrow, Falcinelli, Orsolini.