Manuel Locatelli alla Juventus
"Riparte il campionato e si riaccendono le stelle" cantava Tommaso Paradiso quando era frontman dei Thegiornalisti. E ora il campionato di serie A riparte davvero. Con il pubblico, senza pubblico, con pubblico a scacchiera, con il green pass, senza il green pass: gli argomenti di discussione non mancano. Da oggi la parola però passa finalmente al campo. E il duello che si rinnova è quello fra i campioni d'Italia in carica dell'Inter e la Juventus. Più staccate Roma, Napoli e Milano, con Atalanta e Lazio pronte a sfruttare qualsiasi occasione per inserirsi in vista della lotta per la vetta della classifica. Il campo sarà l'unico giudice, ma molto si può capire anche analizzando i conti economici. Quanto valgono le rose delle principali squadre di serie A? Ecco la top ten. A guidare la graduatoria c'è la Juventus: il valore della rosa, secondo il sito di esperti di Transfermarkt, è di 654 milioni di euro con un incremento del 9% rispetto alla fine di giugno. Subito dietro la truppa di mister Allegri, c'è un'altra squadra che ha cambiato allenatore da poche settimane: l'Inter. I nerazzurri hanno diminuito dell'11% il loro valore economico, che ora è di 579 milioni, ma rimangono nelle posizioni di vertici. Un po' a sorpresa, peraltro, se si pensa alle cessioni eccellenti di Hakimi e Lukaku e a quanto è accaduto a Eriksen.
Terzo posto per il Napoli, con una rosa del valore di 498 milioni di euro e un calo del 5% rispetto a fine giugno. Roma al quarto posto, con 439 milioni e un aumento del 18 per cento. Bisogna scorrere fino alla quinta posizione per trovare un ridimensionato, almeno dal punto di vista economico, Milan: diminuzione del 15 per cento e una rosa che vale 430 milioni. Sesta piazza per l'Atalanta, il cui valore è aumentato del 5% ed è oggi di 408 milioni di euro. Settiman la Lazio, con i suoi 349 milioni che le hanno fatto guadagnare l'11% rispetto a fine giugno. La Fiorentina si assesta all'ottavo posto: 235 milioni e un incremento record del 22%. Chiudono questa speciale classifica il Sassuolo, nono con 224 milioni e solo l'1 per cento rispetto a fine giugno, e il Bologna, decimo con un +16% e 165 milioni di valore della rosa.