Antonio
Albrizio*
Le Olimpiadi del 2026 dovranno rappresentare un’occasione di rilancio unica per il Paese e per la
Lombardia, un’occasione per pensare ad investimenti mirati a digitalizzazione e connettività ma, soprattutto, a reti infrastrutturali di collegamento e sistema di trasporto pubblico che dovranno reggere l’enorme richiesta di mobilità che ci sarà, lasciando in eredità al territorio un sistema efficiente, integrato, sostenibile, in grado di migliorare la relazione tra aree montane e metropolitane.
Quello dei trasporti è un settore strategico e nevralgico, pensiamo alla mobilità dei cittadini ma
anche all’approvvigionamento e alla consegna delle merci, la cui importanza è stata ulteriormente evidenziata dalla pandemia.
È evidente come sia necessario ripensare al sistema del trasporto pubblico locale, ragionando allo stesso tempo sulle diverse modalità di trasporto e di servizi connessi, non è pensabile intervenire sul trasporto su gomma senza pensare a quello su ferro, a nuove modalità sostenibili ed ai servizi a supporto dei cittadini. Un vero sistema integrato attento all’ambiente, un trasporto sempre più sicuro, efficiente e green che possa ricreare nei cittadini fiducia nell’utilizzo del mezzo pubblico, messa a dura prova dalla pandemia. È necessario rilanciare un settore che sta vivendo grandi difficoltà ed è necessario farlo attraverso investimenti e progettualità di sistema, anche con l’obiettivo di ridurre l’utilizzo del mezzo privato. Le nostre città, infatti, non sopporteranno a lungo l’incremento del traffico e dell’inquinamento, dobbiamo agire perché non diventi un’abitudine ed allo stesso tempo ripensare tempi e spazi delle città.
“Milano Cortina 2026” sono un’occasione importante da non perdere ma per riuscirci è
fondamentale un lavoro d’insieme; politica, istituzioni, enti Locali, operatori del settore, parti sociali sono chiamati a condividere obiettivi comuni, armonizzando interessi di parte finalizzati al bene collettivo per ridisegnare il quadro dei trasporti ed entrare finalmente nel terzo millennio.
*Segretario generale
Uil Trasporti Lombardia