Vaccinazioni: tutti in prima linea

Abbiategrasso, i camici bianchi di base disponibili a collaborare con l’Asst nella complessa campagna in Fiera

Vaccinazioni ancora a rilento in Lombardia

Vaccinazioni ancora a rilento in Lombardia

di Francesco Pellegatta

Vaccinazioni: tutti in prima linea. I medici di base del Magentino e dell’Abbiatense si sono detti disponibili a collaborare con l’Asst nella complessa campagna vaccinale in Fiera. Soprattutto nel caso in cui – come prevede la Regione – si dovesse arrivare alle oltre 2.700 somministrazioni giornaliere preventivate quando partirà la campagna massiva. Parliamo di vaccinazioni h24; che a quel punto potrebbero anche essere attivate sette giorni su sette.

Lo ha confermato Giampiero Montecchio, presidente dell’associazione dei medici di base del magentino-abbiatense nella giornata di ieri, a margine dell’incontro durante il quale sono stati presentati i primi risultati del progetto "Usca" (Unità speciali di continuità assistenziale) create nel Legnanese e dell’Abbiatense per aiutare ad arginare la terza ondata di contagi. Una notizia che ha subito ricevuto il plauso di Gabriella Monolo, direttrice sociosanitaria dell’Asst Ovest Milanese. "Anche se il carico di lavoro dei medici di base è aumentato del 200% durante la pandemia siamo a disposizione – ha spiegato Montecchio, presidente dell’associazione che raccoglie cinquanta medici solo nell’Abbiatense -. L’indagine tra i colleghi è stata ultimata e praticamente tutti hanno dato la propria disponibilità". Ma il piano per la cooperazione era già scattato qualche tempo fa. L’Usca, infatti, prevede che medici dell’Ats, infermieri, medici di famiglia e anche Comuni facciano squadra per creare una vera rete di assistenza territoriale. Un "percorso ambizioso" per seguire i pazienti nelle proprie abitazioni "che vuole diventare un modello riproducibile in tutto il territorio" – ha aggiunto Monolo. Non limitandosi solo al periodo del Covid, dunque, ma arrivando a supportare anche i pazienti fragili e cronici (basti pensare che si prevede il reclutamento di altri 75 "infermieri di famiglia"). Le equipe Usca sono già entrate in azione: lunedì non è partita solo la campagna vaccinale per gli over 80 in Fiera – sono stati somministrati i vaccini Pfizer e Astrazeneca – ma anche quella a domicilio. In generale gli operatori sanitari hanno dato assistenza a 227 persone nell’Abbiatense e altre 305 nel Legnanese, cifre in aumento come conseguenza dell’impennata dei contagi. Mentre le équipe erano al lavoro sul territorio, però, l’ospedale di Abbiategrasso ha continuato con i tamponi – oltre 200 al giorno – e con le attività del Centro Territoriale Covid (Ctc), attivato il 26 gennaio scorso per la diagnosi specialistica del Sars-Cov2 prima del subentrare di eventuali complicazioni.