Vaccini, accelerata sui sessantenni In tre giorni 20mila dosi in Toscana

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Con i 40enni e 41enni di oggi si chiude la settimana di prenotazione – ma le agende restano aperte - cadenzate ogni giorno su un biennio, riservata agli over 40, ovvero ai nati fra il 1972 e il 1981. Si parla delle agende di prenotazione del vaccino antiCovid sul portale unico regionale. Dunque ieri sono state aperte, sul portale online regionale ‘Prenotavaccino Toscana’, le agende per i nati nel 1978 e nel 1979 (43 e 42enni). Oggi potranno prenotare la vaccinazione i nati nel 1980 e nel 1981 (41 e 40enni), andando così a completare l’intera fascia anagrafica degli over 40. Anche in questo caso, le agende saranno aperte, così come è stato tutti i giorni, alle ore 17. Inevitabile che ogni giorno siano stati decine di migliaia gli utenti collegati al portale, alla ricerca del primo posto libero disponibile negli hub della propria provincia. Va ribadito che si tratta delle prenotazioni delle date della vaccinazione; la prima somministrazione invece sarà per i più a distanza di almeno un mese.

Così è partita la vaccinazione di massa ma il primo obiettivo, il principale della Toscana è somministrare almeno la prima dose al numero più grande possibile di over 60, le persone più a rischio di sviluppare malattia grave in caso di contagio da Covid. Per questa ragione nella riunione dei vertici sanitari dal governatore Eugenio Giani ieri è stato deciso di aprire una corsia preferenziale dedicata ai sessantenni (nati dal 1951 al 1961, 60 anni già compiuti e 70 da compiere). Uno slot straordinario di 20mila vaccini sarà destinato a questa fascia d’età: chi prenota nelle prossime ore avrà l’appuntamento per domani, domenica e lunedì e anche il richiamo fissato dopo 42 giorni.