Milano, 16 febbraio 2021 - Un accesso equo ai vaccinti anti-Covid, anche al di là dei paesi ricchi. E' l'obiettivo dell'Unicef, che oggi lancia lancia l'iniziativa Humanitarian Airfreight: dieci compagnie aeree, in accordo con l'agenzia dell'Onu per l'infanzia, avranno come priorità la consegna di vaccini contro il Covid-19, farmaci essenziali, dispositivi medici e altre forniture fondamentali per rispondere alla pandemia in corso e per prepararsi all'eventualità di situazioni simili in futuro. L'iniziativa, infatti, fungerà anche da meccanismo di preparazione logistica globale per altre crisi umanitarie e sanitarie a lungo termine.
"La consegna di questi vaccini salvavita è un'impresa monumentale e complessa, considerando i grandi volumi che devono essere trasportati, i requisiti della catena del freddo, il numero di consegne previste e la diversità delle rotte”, ha dichiarato Etleva Kadilli, Direttore della Supply Division dell’Unicef. "Siamo grati a queste compagnie aeree per aver unito le forze con l'Unicef Humanitarian Airfreight Initiative per sostenere il lancio dei vaccini contro il Covid-19".
La Humanitarian Airfreight Initiative unisce compagnie aeree che coprono oltre 100 paesi, in supporto della Covax Facility – l’azione globale che ha l’obiettivo di rendere equo l’accesso ai vaccini contro il Covid-19. Sulla base della distribuzione indicativa della Covax Facility e del piano di assegnazione del primo turno, 145 Paesi riceveranno dosi per vaccinare circa il 3% della loro popolazione, in media, a partire dalla prima metà del 2021, a condizione che siano soddisfatti tutti i requisiti e i piani di assegnazione finale. Oltre a dare priorità alle spedizioni di queste forniture salvavita, le compagnie aeree adotteranno misure come il controllo della temperatura e la sicurezza. I loro impegni sono fondamentali per la consegna tempestiva e sicura di vaccini e forniture cruciali.