Ascoli Lecce 1-1, il primo centro di Iliev frena la corsa dei giallorossi

Serie B, 8° giornata. Al Del Duca davanti ai soci americani il Picchio reagisce, ma manca ancora il grande salto

Ascoli Lecce (LaBolognese)

Ascoli Lecce (LaBolognese)

Ascoli Piceno, 16 ottobre 2021 – L'Ascoli di Sottil conferma la fatica nelle gare in casa. Col Lecce arriva un buon punto ma niente cambio di passo. I bianconeri reagiscono con determinazione alla forza del Lecce ma mancano ancora quella vittoria che avrebbe proiettato il Picchio verso altri orizzonti. Al gol iniziale di Strefezza risponde Iliev nella ripresa. C'erano i massimi vertici dirigenziali, compreso l'americano Rizzetta, in tribuna.

Neanche il ritorno gli ultras è riuscito a spingere i bianconeri verso quel successo tanto atteso. La gara andata in scena al Del Duca è stata tutto sommato piacevole. Difesa inedita per il 4-3-1-2 del Picchio con il quartetto Salvi, Botteghin, Avlonitis e Felicioli. In cabina di regia c'è di nuovo Eramo. Buchel resta squalificato. Al suo fianco Saric e Caligara. Dietro al tandem d'attacco va Maistro dall'inizio. L'undici del Lecce vede pochi gli avvicendamenti. Sulla corsia di destra spazio a Gendrey, mentre sul lato opposto Baroni opta per Barreca. A centrocampo tocca ad Helgason, Hjulmand e Gargiulo. Identico terzetto in attacco con Strefezza, Coda e Di Mariano. Solito disastro difensivo iniziale.

Alla vigilia Sottil aveva elogiato il lavoro fatto della squadra. In campo invece succede l'esatto contrario di quanto dichiarato dal tecnico. La retroguardia bianconera sembra completamente disorientata in avvio. I giallorossi dettano legge senza troppe difficoltà. Di Mariano è immarcabile, Coda porta a spasso entrambi i centrali, Strefezza si conferma stoccatore. Nasce esattamente così il meritato gol del vantaggio del Lecce. Il temibile trio offensivo degli ospiti funziona in maniera perfetta. Al quarto d'ora i salentini sfiorano addirittura il raddoppio. Qualche minuto dopo Felicioli alza bandiera bianca per un problema muscolare e lascia campo a D'Orazio. Altra bella combinazione tra Strefezza e Di Mariano che tenta una sforbiciata sulla quale Leali si oppone.

I bianconeri fanno fatica a rispondere. Maistro alla mezz'ora sporca i guanti di Gabriel. Da buona posizione il centrocampista lascia partire un destro innocuo per il portiere del Lecce. I bianconeri sembrano apparentemente lontani anni luce dalla possibilità di mettere in difficoltà i salentini. In chiusura di primo tempo ci prova Salvi sugli sviluppi di un corner, ma il suo colpo di testa è innocuo. La punizione finale del capitano Dionisi invece è fuori misura di poco. Gli attaccanti dell'Ascoli sono sterili. Di Mariano no. Il primo sussulto della seconda frazione di gara è ancora il suo. Leali deve superarsi per deviare alto il destro a giro del siciliano. Le cose non vanno, Sottil cerca la la scossa con una girandola di sostituzioni: dentro Fabbrini e Sabiri prima, poi anche Iliev.

Giunti all'ottava giornata il gol del bulgaro è maturo e arriva puntuale. Ottima la giocata di Dionisi che gli serve il pallone giusto per superare Gabriel con un missile: è 1-1. Il gol galvanizza gli uomini di Sottil, ma nel finale Sabiri rischia grosso su Blin. Già ammonito, il marocchino colpisce con un calcio il volto del mediano avversario. L'arbitro Dionisi lo grazia. Gli assalti finali sono di stampo leccese. Leali respingere la velenosa punizione di Coda poi nel recupero finale non accade altro.

Il tabellino

ASCOLI-LECCE 1-1 (primo tempo 0-1)

ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Salvi (26' st Bachirotto), Botteghin, Avlonitis, Felicioli (19' pt D'Orazio); Saric (13' st Sabiri), Eramo (26' st Iliev), Caligara; Maistro (13' st Fabbrini); Dionisi, Bidaoui. Panchina: Guarna, D'Orazio, Tavcar, Castorani, Iliev, Collocolo, Donis, Avlonitis, De Paoli. All. Sottil.

LECCE (4-3-3): Gabriel; Gendrey, Lucioni, Tuia, Barreca; Helgason (1' st Blin), Hjulmand, Gargiulo; Strefezza (34' st Rodriguez), Coda, Di Mariano (34' st Olivieri). Panchina: Bleve, Vera, Meccariello, Paganini, Olivieri, Listkowski, Bjorkengren, Calabresi, Majer, Dermaku, Rodriguez. All. Baroni.

ARBITRO: Dionisi dell'Aquila. MARCATORI: 7' pt Strefezza, 29' st Iliev. NOTE: 4.390 spettatori per un incasso complessivo di 52.963 euro; ammoniti Eramo, Saric, Bidaoui, Sabiri, Fabbrini per l'Ascoli, Coda, Gendrey per il Lecce; corner 4-2 per l'Ascoli; 2' pt, 3' st.