Ascoli sciupone, a Perugia termina 0-0 / FOTO

I bianconeri mancano la grande opportunità di violare il 'Curi' e portano a casa un punto che va stretto

Una fase di gioco dell'accesa sfida del 'Curi'

Una fase di gioco dell'accesa sfida del 'Curi'

Perugia 17 Aprile 2017 – Nè vincitori né vinti. Al 'Curi' finisce 0-0 tra Ascoli e Perugia in una partita che di certo al cardiopalma, soprattutto nella ripresa quando l'Ascoli ha mostrato tutta la sua incapacità sotto porta, rischiando clamorosamente di prenderlo nel finale in vantaggio anche di un uomo. Il verdetto del campo non ammette repliche e ancora una volta ed è stato ancora una volta chiaro (LE FOTO DELLA PARTITA).

Gara dalle mille emozioni quella andata in scena in un caldissimo lunedì di Pasquetta. Spettacolo in campo e sugli spalti con la massiccia presenza di tantissimi tifosi ascolani. Il grido dei 1.300 sostenitori del Picchio è univoco e imponente, per i bianconeri praticamente è come giocare in casa.

L'Ascoli come previsto conferma il ritorno ad una linea difensiva a quattro con la coppia centrale Augustyn-Mengoni, sulle corsie laterali largo ad Almici e Mignanelli. Sulla mediana Carpani vince il ballottaggio con il ghanese Addae. Aglietti tira un sospiro di sollievo in attacco dove il talento Favilli riesce a recuperare all'ultimo da un dolore alla caviglia. Dietro di lui il 19enne può vantare l'assistenza di un Gatto rispolverato dopo qualche settimana opaca. Non ce la fa invece Cacia che è costretto ad assistere all'incontro dalla tribuna. Il Perugia dell'ex Bucchi risponde dal canto suo tornando al classico 4-3-3. Oltre al rientrante Brignoli in porta torna dal primo minuto anche l'altro ex Guberti. La direzione è quella di Martinelli di Roma. Ritmi alti e agonismo acceso fin da subito, entrambe le formazioni vogliono conquistare l'intera posta in palio. Favilli ci prova da fuori area con un sinistro angolato, il Perugia risponde con Nicastro. Il tentativo del biancorosso fa esaltare Lanni che si distende tutto per deviare in corner. Ascoli abbottonato e sornione, ma estremamente attento. Le occasioni concesse agli umbri sono praticamente nulle. Dalle parti di Brignoli invece bianconeri minacciosi in un paio di circostanze, ma poco precisi. Una tegola pesante si abbatte sulla squadra di Bucchi in avvio di ripresa. I suoi restano in dieci per l'espulsione di Belmonte. Il difensore atterra Gatto lanciato verso la porta biancorossa. Martinelli gli mostra il secondo giallo che si traduce nel suo rientro anticipato negli spogliatoi. Dalla seguente punizione il tentativo di Almici si stampa sulla traversa.

Il tecnico del Perugia cambia modulo e getta nella mischia Mustacchio. È proprio lui a pareggiare il conto dei legni qualche minuto dopo il suo ingresso. Il match entra nel vivo e passa per il destro di Gatto la possibilità sbloccare il risultato ma il suo tiro colpisce il legno esterno dopo aver superato Brignoli in uscita.

L'Ascoli diventa pericoloso e sfrutta gli spazi concessi dal Perugia. La porta biancorossa sembra stregata. Prima Favilli non arriva in spaccata su un traversone tagliente di Almici, poi Orsolini da posizione angolata non riesce ad appoggiare a porta vuota. Nonostante il finale tutto di stampo bianconero al triplice fischio finale di Martinelli Ascoli e Perugia si spartiscono la posta in palio spezzando un precedente che mancava da ben 36 anni. L'ultimo pareggio infatti lo 0-0 risalente al campionato di Serie A 1980-1981.

Ora gli uomini di Aglietti si preparano a ricaricare le batterie in vista del doppio confronto interno con Brescia e Avellino che potrebbe chiudere la pratica salvezza del Picchio. PERUGIA-ASCOLI 0-0 PERUGIA (4-3-3): Brignoli; Belmonte, Mancini, Monaco, Di Chiara; Brighi, Ricci (7' st Mustacchio), Dezi; Nicastro (30' st Fazzi), Di Carmine, Guberti (26' st Terrani). A disposizione: Elezaj, Dossena, Acampora, Gnahoré, Forte. All. Bucchi. ASCOLI (4-4-1-1): Lanni; Almici, Augustyn (30' st Gigliotti), Mengoni, Mignanelli; Orsolini, Bianchi, Carpani (39' st Addae), Giorgi; Gatto (22'st Bentivegna); Favilli. A disposizione: Ragni, Cinaglia, Mogos, Slivka, Lazzari, Perez. All. Aglietti. Arbitro: Martinelli di Roma (assistenti Cangiano di Napoli e Opromolla di Salerno; quarto ufficiale Marchetti di Ostia Lido). Marcatori: - Note: spettatori 6.000 circa; ammoniti Bianchi per l'Ascoli, Brighi per il Perugia; espulso Belmonte per somma d'ammonizioni; corner 4-3 per il Perugia; recuperi 1' pt e 4' st.