Ascoli, Bellini: "Non penso ai playout, i ragazzi sono determinati"

A due giorni dalla sfida della vita con l'Avellino il presidente bianconero è tornato a parlare dal Canada

Il presidente dell'Ascoli Francesco Bellini confida nel traguardo salvezza

Il presidente dell'Ascoli Francesco Bellini confida nel traguardo salvezza

Ascoli, 3 maggio 2018 - La gara che vale una stagione. A due giorni dal delicatissimo scontro salvezza con l'Avellino il presidente dell'Ascoli Francesco Bellini nella giornata di oggi è tornato a parlare dal Canada. “I ragazzi mi hanno dato la loro parola che daranno il massimo per ottenere la salvezza – ha dichiarato il patron -. I tifosi dovranno incoraggiarli e aiutarli, poi una volta raggiunta la salvezza vedremo il da farsi. Abbiamo il vantaggio di disputare due partite ad Ascoli e dovremo vincerle, sono sicuro che i calciatori daranno tutto. Il discorso relativo a squadra, stadio e tante altre cose lo affronteremo dopo. Adesso dobbiamo essere uniti. Questa con l'Avellino sarà la partita più importante, se vinceremo sabato loro resteranno tre punti dietro e in classifica le cose cambieranno. Siamo ancora tutti lì, non sappiamo cosa succederà, ma i miei ragazzi daranno la vita per vincere. Se i tifosi non sono contenti, neanche io lo sono, ma nel calcio queste cose succedono e abbiamo cercato di rimediare nel mercato di gennaio.

Non è stato comunque facile. Ai playout non voglio pensarci, ci salveremo prima come abbiamo fatto negli ultimi anni. Dovremo avere tutti i tifosi ascolani sugli spalti a fare il tifo”. Intanto la squadra di Serse Cosmi ieri ha proseguito il programma di lavoro con una seduta di lavoro a porte chiuse al 'Picchio Village'. Il tecnico del Picchio che nei giorni scorsi ha potuto contare sul rientro di un centrocampista esperto come Bianchi, purtroppo è ancora alle prese con le condizioni fisiche non ottimali del capitano Mengoni. Tatticamente si proseguirà con il solito assetto tattico dove alle spalle di Monachello vedremo agire uno tra Varela e Clemenza. Qui Avellino. Squadra a rapporto e partenza anticipata per il ritiro di Colli del Tronto dove gli uomini di Foscarini resteranno fino alla sfida cruciale di sabato pomeriggio contro l'Ascoli. L'Avellino stamattina ha lasciato il capoluogo campano subito dopo l'allenamento, la rifinitura invece sarà effettuata domani mattina nel capoluogo piceno. Prima della partenza però il presidente Taccone ha voluto parlare a giocatori e staff tecnico. Queste le sue parole: “abbiamo il dovere di restare in serie B, città e tifosi lo meritano. Salviamo il nostro onore”. Anche il tecnico biancoverde ha chiesto ai suoi massima concentrazione dopo la sconfitta casalinga con il Cittadella che aveva scatenato al termine della gara la feroce contestazione dei tifosi campani. Il tecnico trevigiano nel riconfermato 4-4-1-1 dovrà rinunciare allo squalificato Falasco e all’infortunato De Risio, quest'ultimo finito in infermeria insieme all'ex bianconero Pecorini e Rizzato. Tornerà a disposizione invece Ngawa che nel ruolo di centrale farà coppia con Migliorini. A sinistra spazio a Marchizza con Laverone dirottato sul lato opposto. Sulla mediana D'Angelo e Di Tacchio potrebbero essere assistiti sulle due corsie laterali da Vajushi e Molina. Davanti infine Castaldo potrà vantare il sostegno del trequartista Morosini.