L'Ascoli mantiene l'imbattibilità e guarda al prossimo impegno con il Foggia
Ascoli, 30 settembre 2018 – Né vincitori, né vinti. Ascoli-Cremonese termina 0-0 dopo un match piacevole e avvincente che ha visto di fronte due ottime squadre. Nell'undici titolare del Picchio Vivarini ancora una volta si affida al 4-3-1-2 spiazzando un po' tutti nella scelta di alcuni interpreti: Perucchini tra i pali, Frattesi torna titolare al posto di Casarini e davanti largo al tandem Ganz-Rosseti con Ninkovic a supporto come trequartista. In difesa Valentini, alle prese con qualche acciacco dopo la trasferta di Salerno, si ferma durante il riscaldamento. Al suo posto quindi riecco Padella in campo con la fascia di capitano al braccio.
La Cremonese risponde con il suo classico 4-3-3. Tante conferme rispetto alla solita formazione e dubbio Paulinho risolto con la presenza di quest'ultimo al centro del tridente offensivo completato da Castrovilli e Perrulli. Prima della partita il Del Duca rende omaggio ad Andrea Mandorlini e al suo vice Enrico Nicolini, protagonisti per alcuni anni dell'Ascoli di Rozzi in massima serie negli anni '80. A pochi minuti dal fischio d'inizio il bomber Matteo Ardemagni torna in campo dopo l'operazione al braccio sinistro per salutare i suoi tifosi. All'ingresso in campo delle due formazioni standing ovation proprio per Nicolini: tutto il Del Duca in piedi per lui.
La sfida, come annunciato, non ammette errori e le due formazioni sono super attente in fase di possesso per non concedere nulla all'avversario. Il primo sussulto arriva dopo appena qualche minuto ed è di stampo bianconero: servizio in verticale per Ganz del geniale Ninkovic, l'attaccante calcia a volo sfiorando l'incrocio col suo sinistro. La risposta dei grigiorossi arriva dai piedi di Castrovilli, abile a saltare D'Elia con una veronica dopo un controllo difettoso. Il suo seguente sinistro è angolato ma non potente e trova la pronta reazione di Perucchini. Poco più tardi Cavion da lontano impegna Radunovic, sulla respinta si avventa Ganz che la rimette al centro ma Rosseti non lo capisce. L'Ascoli in fase di verticalizzazione è davvero pericoloso. I palloni tagliati da Ninkovic sono diventare letali e proprio su uno di questi Ganz si ritrova da solo dinanzi a Radunovic, il suo destro però non riesce a sbloccare il risultato.
La spumeggiante prima parte del match lascia spazio ad una ripresa giocata a ritmi più blandi. Col passare dei minuti la stanchezza si fa sentire e i giocatori di entrambe le squadre sono chiamati a correre molto per non concedere spazi. Il pubblico di casa resta gelato sul cross dalla sinistra di Renzetti sul quale Perucchini si fa scavalcare. Fortunatamente per lui ci pensa D'Elia ad appoggiare in corner. Poco più tardi però l'estremo difensore dell'Ascoli si rifà neutralizzando un pallonetto di Boultam che avrebbe potuto portare in vantaggio gli ospiti. In pieno recupero in azione di contropiede il Picchio ha la palla per dare la classica mazzata finale, ma sul traversone basso di Cavion per Ganz completamente solo al centro dell'area interviene miracolosamente Castrovilli. Il tabellino ASCOLI-CREMONESE 0-0 Marcatori: - ASCOLI (4-3-1-2): Perucchini; Laverone, Brosco, Padella, D'Elia (27' st Kupisz); Frattesi (33' st Addae), Troiano, Cavion; Ninkovic; Ganz, Rosseti (11' st Baldini). A disposizione: Lanni, Bacci, Valentini, De Santis, Padella, Quaranta, Valeau, Zebli. All. Vivarini. CREMONESE (4-3-3): Radunovic, Mogos, Claiton, Terranova, Renzetti; Arini, Castagnetti (45' st Carretta), Emmers (37' st Strefezza); Castrovilli, Paulinho, Perrulli (23' st Boultam). A disposizione: Ravaglia, Volpe, Kresic, Marconi, Del Fabro, Greco, Croce, Brighenti. All. Mandorlini. Arbitro: Pezzuto di Lecce. Note: spettatori 5.700 (2.129 paganti, 3.571 abbonati) per un incasso totale di 45.509 euro; ammoniti Cavion, Troiano e Brosco per l'Ascoli, Arini per la Cremonese; corner 6-3 per la Cremonese; recupero 1' pt, 5' st.