Tifosi dell'Ascoli (LaPresse)
Ascoli, 29 maggio 2018 - Ultima seduta prima della sfida finale che deciderà il futuro dell'Ascoli. L'allenamento svolto al Picchio Village ha fatto da prologo alla consueta rifinitura di domani (programmata alle 15 a porte chiuse) che servirà a Serse Cosmi e al suo staff per sciogliere gli ultimi dubbi di formazione in vista della partita più importante della stagione. In un Del Duca ruggente i bianconeri saranno chiamati a difendere il piccolo vantaggio cercando di ottenere la salvezza che darebbe il pass per il 22esimo campionato cadetto della storia del Picchio.
Tra gli indisponibili non si sono fatte registrare novità: Cherubin e Favilli hanno proseguito con un lavoro differenziato, mentre Buzzegoli e Carpani hanno continuato a sottoporsi a terapie. Nel pomeriggio odierno anche il presidente Francesco Bellini è rientrato in città dal Canada per assistere alla gara. Nelle scelte tattiche appare scontato ribadire quanto il tecnico dell'Ascoli proseguirà sulla strada del 3-5-1-1. Proprio questo il modulo che, pur senza far registrare un gioco brillante, ha comunque permesso alla squadra di inanellare sette risultati utili consecutivi: 2 vittorie (Pescara e Cremonese) e 5 pareggi (Perugia, Avellino, Brescia e le due sfide con l'Entella, di cui la seconda relativa all'incontro d'andata dei playout).
Davanti ad Agazzi probabilmente sarà il terzetto composto da Padella, Mengoni e Gigliotti a respingere gli assalti degli avversari. Sulla mediana tornerà a disposizione Addae che potrebbe affiancare Bianchi e Kanouté, mentre sulle corsie laterali di nuovo spazio a Mogos e Pinto. Alle spalle di Monachello è Varela ad essere leggermente in vantaggio su Clemenza.
Dalla Liguria le notizie che giungono sulle condizioni di Luca Ceccarelli sono tutt'altro che confortanti per i Diavoli neri. Il leader difensivo dell'Entella è alle prese con un problema al tendine che probabilmente non gli consentirà di andare regolarmente in campo contro l'Ascoli oppure, qualora il tecnico Gennaro Volpe deciderà di chiedere all'esperto difensore un ultimo sforzo i biancazzurri di certo potrebbero rischiare di prestare il fianco in una zona nevralgica schierando un giocatore non nelle migliori condizioni.
Nel classico 4-2-3-1 grosso modo si andrà verso la riconferma di tutti gli altri elementi visti in campo nel match d'andata. Tra questi probabilmente rivedremo agire lungo l'out di sinistra l'ex Gatto che proprio sul sintetico del 'Comunale' aveva fatto patire le pene dell'inferno al diretto avversario Mogos, soprattutto nella prima parte di gara. Davanti l'unico ballottaggio è quello tra Aramu e De Luca. Per quanto riguarda le presenze attese da Chiavari, i tifosi si stanno organizzando con quattro pullman, ciò si tradurrebbe in una presenza simile a quella fatta registrare nella trasferta di Novara dell'ultima giornata di campionato.