Romano Catani morto: Ascoli piange lo storico tifoso

Si è spento a 81 anni un’icona del tifo. Il ricordo dei figli: "Era viscerale". Realizzò alle Caldaie lo storico cartellone con i volti di Rozzi e degli allenatori

Il mitico cartellone nella piazzetta delle Caldaie

Il mitico cartellone nella piazzetta delle Caldaie

Ascoli Piceno, 11 gennaio 2021 - Verranno celebrati questo pomeriggio alle ore 16.15 nella Chiesa del Cuore Immacolato di Maria (la Chiesa dei Frati) in via 3 Ottobre, i funerali di Romano Catani cuore bianconero de ‘Li Callare’ che ha davvero speso una vita al seguito dell’Ascoli Calcio.

Grandissimo tifoso, ma anche grande organizzatore di eventi sin dalla prima storica promozione in serie A nel 1974 quando nella piazzetta delle Caldaie realizzò una gigantografia con le immagini del Presidentissimo Costantino Rozzi e di mister Carletto Mazzone poi a seguire sostituì le immagini dei tecnici che si sono succeduti in quei fantastici anni di storia bianconera. Non solo. Romano, Catani, scomparso ad 81 anni, lavoratore instancabile, marito e padre amorevole, è stato l’artefice delle feste salvezza alle Caldaie e tuttofare dell’omonimo bar da sempre punto di ritrovo degli ultras prima del ‘Nucleo Piceno’ i ragazzi del ‘79 delle Caldaie, ora con gli ultras de ‘Li Callare’, e frequentatissimo luogo di riferimento per l’organizzazione della tifoseria. Era cliente anche del vicino bar Marconi.

"Un tifoso viscerale – hanno commentato i figli Massimiliano e Maurizio – diceva sempre ‘Conta solo l’Ascoli’ e ricordiamo bene le fatiche nell’allestimento del palco e tutto ciò che concerneva le stratosferiche feste dell’Ascoli Calcio in piazzetta tra cui quella memorabile per la salvezza conquistata con mister Fabrizio Castori nel 2011 e quella con mister Massimo Silva l’anno successivo". Proprio la festa salvezza del 6 giugno 2012 rimarrà tra le pagine più belle nella storia della tifoseria bianconera assieme a quella della presentazione della squadra qualche mese dopo in Piazza Arringo. Quel giorno di giugno grazie proprio al grande lavoro di Romano Catani fu possibile portare alle caldaie migliaia di tifosi assiepati sotto al palco, la squadra di mister Silva, i Well’s Fargo a cantare l’inno e per ricordare tre supporter del Picchio scomparsi come il dottor Romolo Petrucci, il dottor Guido Giorgio Matiani e Gabriele Poli detto ‘Spallacce’.

Ma fu una festa di grandi emozioni proprio perché la piazzetta de Li Callare rappresenta da sempre il cuore pulsante della tifoseria, un luogo che racconta la storia bianconera con tutte le gioie e le amarezze che la squadra ha provocato con promozioni, retrocessioni, salvezze miracolose e vittorie straordinarie ottenute in 123 anni di storia. La scomparsa di Romano Catani priva l’intera città di Ascoli di un Super Tifoso e appunto di uno straordinario organizzatore di eventi legati al Picchio. Alla famiglia Catani, ai figli, alla moglie Marisa, alle nuore Cinzia e Linda, ai nipoti Sara, Riccardo ed Emma, al fratello Sergio, alle sorelle Giuliana e Franca, ai cognati, la cognata le condoglianze del Carlino. La salma verrà cremata e le ceneri verranno tumulate del cimitero di Ascoli. Buon viaggio Romano, ci mancherai.