Vicenza Ascoli 2-0, il Picchio si fa piegare dai biancorossi

Serie B, 31esima giornata. Gli uomini di Sottil subiscono i veneti e non riescono ad imporre il proprio gioco. Nel finale decidono Zonta e l'autorete di Bellusci

La rabbia di Sottil, stavolta il suo undici non è riuscito a giocarsela col Vicenza

La rabbia di Sottil, stavolta il suo undici non è riuscito a giocarsela col Vicenza

Vicenza, 20 marzo 2022 - L'Ascoli cade al Menti 2-0 al termine di un confronto acceso in cui è emersa la volontà dell'unica squadra realmente intenzionata a vincere: il Vicenza. A condannare nel finale i bianconeri sono state la rete di Zonta e lo sfortunato autogol di Bellusci. Al di là di ciò però va sottolineata la grande fatica mostrata dagli uomini di Sottil nel giocare a calcio al cospetto di un avversario alla disperata ricerca di punti. A ridosso del confronto vengono annunciati i forfait dell'ultimo minuto di Botteghin, Falasco e Saric per stato influenzale. Assenze dell'ultim'ora o situazione già delineata alla vigilia? Lo stratagemma è inutile. In campo va una formazione decisamente rimaneggiata e poco convinta.

Il Vicenza, dal canto suo, prova ad approfittarne e ci riesce mettendo sotto gli ospiti sotto i profili dell'intensità e del gioco. Salvi è costretto ad adattarsi nei panni di terzino sinistro. Approccio arrembante del Vicenza, ma il primo squillo capita a Dionisi. L'attaccante non riesce a sfruttare un disimpegno errato di Dalmonte e finisce per calciare addosso a Grandi. La retroguardia bianconera vacilla, e non poco, a contenere le iniziative degli attaccanti avversari. Quaranta non riesce mai ad arginare Diaw. Per fermarlo il centrale deve ricorrere alle maniere forti. Gli va bene nel primo episodio. Meno nel secondo. Proprio dal contatto con il biancorosso nasce il calcio di rigore che consente ai veneti di portarsi subito avanti.

L'ex Da Cruz non è convinto e dagli undici metri si fa neutralizzare dall'ottimo Leali. Poco più tardi ancora Dionisi prova a rispondere, ma il capitano calcia a lato da buona posizione dopo un prezioso servizio di Bellusci. La resistenza del Picchio tiene fino all'intervallo. Nella ripresa l'undici di Sottil continua a non girare affatto come dovrebbe. Buchel non agevola lo sviluppo della manovra con tanti appoggi errati. Caligara non lo assiste. Sulla trequarti Maistro risulta non pervenuto. Ecco così che Da Cruz prova a farsi perdonare per il penalty sbagliato e strozza sul primo palo dopo una ruleta. Sottil si accorge forse tardi che bisogna cambiare. Ci prova con Eramo, Ricci e Iliev. La rotta non cambia. I tentativi di Bidaoui e del bulgaro non bastano. Il Vicenza così nel finale, spinto dalla disperazione, approfitta di due interventi poco decisi di Leali per portare a casa l'intera posta in palio e tornare a credere alla salvezza. Zonta e la sfortunata autorete di Bellusci piegano il Picchio.

Il tabellino

VICENZA-ASCOLI 2-0 (primo tempo 0-0) Vicenza (4-2-3-1): Grandi; Maggio, Brosco, De Maio, Bruscagin; Bikel, Cavion (28' st Zonta); Boli (18' st Meggiorini), Da Cruz (28' st Giacomelli), Dalmonte (36' st Teodorczyk); Diaw. A disposizione: Gerardi, Confente, Pasini, Padella, Mancini, Sandon, Djibril, Cester. All. Brocchi. ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Baschirotto, Bellusci, Quaranta, Salvi; Collocolo (42' st De Paoli), Buchel (13' st Iliev), Caligara (37' st Paganini); Maistro (13' st Eramo); Dionisi (13' st Ricci), Bidaoui. A disposizione: Bolletta, Guarna, Tavcar, Palazzino, Franzolini. All. Sottil. ARBITRO: Santoro di Messina. MARCATORI: 40' st Zonta, 44' st aut. Bellusci. NOTE: 5.041 spettatori (318 ospiti); al 17' pt Da Cruz fallisce un calcio di rigore parato da Leali; ammoniti Maggio per il Vicenza, Bellusci, Quaranta per l'Ascoli; corner 8-5 per il Vicenza; 1' pt, 3' st.