Si stavano abituando troppo allegramente i frequentatori della cosiddetta movida che a notte fonda, dopo aver girato per bar e discoteche, tornavano a casa alla guida delle loro auto anche se avevano alzato il gomito, sperando di farla franca. Sabato notte, però, nella zona della capitaneria di porto di San Benedetto sono arrivate le pattuglie della polizia stradale di Ascoli con l’etilometro, il laboratorio mobile per le analisi, personale medico e paramedico per gli accertamenti clinici e sono saltate 8 patenti insieme a 100 punti decurtati. Non solo, un veicolo è stato anche posto sotto sequestro ai fini della confisca e quattro degli otto automobilisti sorpresi alla guida con un tasso alcolemico molto elevato, sono stati denunciati a piede libero per guida in stato d’ebbrezza. In totale i conducenti sottoposti a controllo sono stati 93 e di questi 9 sono risultati positivi all’alcool. Sono numeri che confermano l’elevata presenza sulle strade di automobilisti che si mettono alla guida con poca consapevolezza sui rischi per la propria persona e per quella degli altri, magari famiglie con bambini a bordo.
Nel posto di controllo era presente anche il comandante della polizia stradale di Ascoli, Luca Iobbi che già, in occasione della sosta a San Benedetto del Pullman Azzurro, nella mattina di sabato, aveva evidenziato l’aumento dei casi di guida sotto l’effetto di alcolici e sostanze psicotrope, la cui età delle persone sorprese con comportamenti illeciti alla guida, si è abbassata di molto suscitando una certa preoccupazione. Durante l’estate, in particolar modo, servizi come quelli messi in atto nella notte fra sabato e domenica saranno ripetuti anche nei giorni feriali lungo le strade della fascia costiera.
Marcello Iezzi