REDAZIONE ASCOLI

Crisi in Consiglio, Libera:: "Favorevoli a Fiscaletti"

Stefano Gaetani vota sì per l’assegnazione dell’urbanistica all’ingegnere: "Abbiamo proposto tre nomi al sindaco ma nessuno è stato accettato" .

Giuseppe Fiscaletti, ex dirigente ai Lavori pubblici nell’amministrazione Perazzoli

Giuseppe Fiscaletti, ex dirigente ai Lavori pubblici nell’amministrazione Perazzoli

Assessorati e crisi di maggioranza, la quadratura (politica) del cerchio è stata raggiunta: Libera dà ufficialmente il nulla osta all’assegnazione dell’urbanistica all’ingegner Fiscaletti. Se fino a qualche giorno fa non era sicuro che la lista di Stefano Gaetani avrebbe assicurato il proprio appoggio ad un’operazione del genere – che rimane in capo al sindaco Spazzafumo – ora invece il nodo è stato definitivamente sciolto. "In precedenza avevamo proposto tre nominativi al sindaco – spiega lo stesso Gaetani – ma dal momento che nessuno di loro è stato accettato, riteniamo che quello di Fiscaletti sia un nome su cui si possa puntare. È un professionista di grande esperienza e pensiamo che possa ridare il giusto slancio allo sviluppo della città. Tutto questo tenendo presente, però, che sta al sindaco decidere se proporgli la delega e sta allo stesso Fiscaletti scegliere se fare questo passo o no". Peraltro va ricordato che nel 2006 fu lo stesso Gaetani a proporre il nome dell’ingegnere per la candidatura a sindaco nella tornata di amministrative che avrebbe portato alla vittoria di Giovanni Gaspari. L’eventuale ingresso in giunta del tecnico non avverrebbe, comunque, da solo.

Va ricordato che Bruno Gabrielli, oltre all’urbanistica, deteneva le deleghe al porto, viabilità, mobilità e protezione civile. Uno o più di questi ambiti potrebbe essere assegnato a Laura Camaioni, in un possibile schema che include sia una new entry sia il rimpasto. Insomma, la ’apertura di credito’ di Umberto Pasquali, favorevole alla nomina di Fiscaletti, ha prodotto i suoi risultati: se l’ingegnere dovesse entrare nell’esecutivo, nel prossimo consiglio comunale la maggioranza si ricompatterà in via definitiva.

L’ipotesi Fiscaletti, però, non convince la destra: "Il caso di un ex dirigente comunale nominato assessore – scrivono i coordinatori Cava (FdI), Ruggieri (Forza Italia), Gorini (Lega) e Carboni (San Benedetto Protagonista) - rischierebbe di porre lo stesso soggetto, che per anni ha inevitabilmente intrrattenuto rapporti professionali con operatori economici e professionisti, in un ruolo politico potenzialmente conflittuale. Nel caso in cui si perfezionasse il conferimento della delega all’urbanistica – concludono - sarebbe opportuno valutare se l’Anac potrebbe risultare interessata a tale fattispecie, visto e considerato che si è espressa in modo inequivocabile sull’importanza di limitare il consolidarsi di relazioni che possano alimentare dinamiche improprie".

Giuseppe Di Marco