Green pass falsi Ascoli, medico no vax ottiene i domiciliari

Il dottor Giuseppe Rossi, dopo un mese di carcere, avrebbe confermato di aver percepito soldi (100 euro) per far ottenere la carta verde a ognuno dei soggetti che non volevano sottoporsi alla vaccinazione anti Covid

Vaccino

Vaccino

Ascoli, 4 febbraio 2022 - Ha ottenuto gli arresti domiciliari il dottor Giuseppe Rossi, il medico di Ascoli Piceno rinchiuso in carcere il 4 gennaio scorso perché avrebbe favorito l’ottenimento di green pass falsi a 73 persone senza che le stesse si sottoponessero a vaccinazione anti Covid. L’attenuazione della misura cautelare, disposta dopo un mese esatto di detenzione carceraria, è stata disposta dal procuratore capo Umberto Monti all’esito dell’interrogatorio al quale il medico ascolano si è sottoposto spontaneamente e nel quale, secondo indiscrezioni, avrebbe confermato di aver percepito soldi (100 euro) per far ottenere il green pass a ognuno dei soggetti che non volevano sottoporsi alla vaccinazione anti Covid.

Rossi è indagato per peculato, tentata truffa e falso ideologico commesso da pubblico ufficiale, reato contestato in concorso anche a Maurizio Strappelli e agli altri 72 pazienti che avrebbero pagato per ottenere il green pass; a queste accuse potrebbe ora aggiungersi per tutti quella di corruzione di pubblico ufficiale.