C’è una classifica in cui la Samb in questa stagione non ha avuto rivali. Si tratta di quella relativa alla media spettatori nelle gare interne. Il club del Riviera delle Palme l’ha chiusa al primo posto con una presenza media nelle 17 partite giocate in casa di 5.234 spettatori, precedendo il Trapani (4.893), Barletta (4.000), Reggina (3.862). Solo sesto il Campobasso (3.177) ed ottava L’Aquila (2.880). Nettamente staccate nobili decadute del calcio nazionale come Livorno (2.983) e Piacenza (1.859). La conferma del rinnovato entusiasmo che si è respirato in città in questo campionato con la speranza che la delusione patita non ne determini un affievolimento nella prossima stagione agonistica. Spetterà alla società cercare di tenerlo accesso con una programmazione seria e che dia specifiche garanzie per il futuro. Anche con l’ingresso di nuovi soci in modo tale che si possa da una struttura più professionale a tutto il club. Ed in tal senso ci sono stati già dei contatti, confermati dal presidente Vittorio Massi. Non vengono, invece, buone notizie per quanto riguarda la graduatoria provvisoria per un eventuale ripescaggio in Serie C. Attualmente la Samb si trova al ventottesimo posto con un quoziente punti di 1,71. In testa c’è il Siracusa a quota 2,38. Insomma staccatissima. La vittoria dei play off vale però un bonus di 0,25 che permetterebbe al club del Riviera delle Palme di risalire la china. Altro parametro di prendere in considerazione riguarda la Coppa Italia, manifestazione da cui la Samb, però, è stata eliminata ai sedicesimi di finale dal Fano ai rigori. Ed infine ecco il dato dei Giovani D Valore che premia con un +0,05 la società con maggior utilizzo di under oltre la quota dei quattro prevista dal regolamento del campionato, con la Samb che si è quasi sempre limitata ad impiegarne il minimo indispensabile. Per avere un quadro generale più chiaro, oltre ai risultati delle finali play off, bisognerà vedere quante squadre professionistiche non si iscriveranno. Infatti si formerà una nuova classifica quella legata ai ripescaggi dove saranno inserite proprio le vincitrici dei play off e le retrocesse dalla Serie C. A questo punto diventa importante, per cullare il sogno di un possibile ripescaggio è battere L’Aquila domenica al Gran Sasso d’Italia.
Benedetto Marinangeli