L’incanto delle Frecce Tricolori Mezz’ora di acrobazie in cielo

San Benedetto, spiaggia e lungomare presi d’assalto per l’emozionante spettacolo

L’incanto delle Frecce Tricolori  Mezz’ora di acrobazie in cielo

L’incanto delle Frecce Tricolori Mezz’ora di acrobazie in cielo

La più grande bandiera mai vista nella storia ha chiuso una performance indimenticabile delle Frecce Tricolori a San Benedetto, sfumando le note pucciniane del Nessun Dorma, per la voce del maestro Luciano Pavarotti. Millecinquecento secondi, diciotto manovre, dieci uomini, tre colori immensi, per un’unica e infinita emozione. La stessa che si prova ogni qualvolta le Frecce si alzano in volo e la stessa che hanno provato quanti, impossibile indicare un numero, hanno affollato la spiaggia, il lungomare, ma anche le abitazione dalla posizione privilegiata, ovvero in alto, per assistere ad un incredibile show acrobatico. Sono stati venticinque minuti, appunto, di vertigine, ossia il programma completo delle magnifiche, per una sequenza mozzafiato, che ha reso la nostra pattuglia acrobatica nazionale celebre e ammirata in tutto il mondo. I dieci ’Pony’ del 313° Gruppo Acrobatico, sotto la guida del Comandante a terra, hanno disegnato traiettorie, pennellato figure, tra avvitamenti vari, l’omaggio ad Alessio Ghersi, il pilota scomparso il 30 aprile, Pony 5 della stessa pattuglia, e applausi a non finire. Il loro arrivo sul nostro cielo, provenienti da Pescara, è stato accompagnato dall’Inno di Mameli, con il verde, bianco e rosso della bandiera italiana, con i Pony schierati in una sola formazione, e poi su, fino a 1500 metri sul livello del mare, per eseguire la prima spettacolare figura, con fumi bianchi e volo verticale, separazione in due sezioni. Parola d’ordine, l’invito del commentatore, è occhi al cielo e non perderli di vista, pronti a immortalare nel loro primo spettacolare incrocio, per l’inizio di una danza folle e meravigliosa.

Prima di loro lo show aveva offerto sorvoli vari a cura dell’Aeroclub Picenum, dell’elicottero dell’Aeronautica Militare, motoalianti, esibizioni acrobatiche, lancio paracadutisti, sorvoli, ammmaraggi e sosta sull’arenile, tre idrovolanti dell’Aviazione Marittima Italiana, esibizioni vari di velivoli, anche i fumi rossoblu per i cento anni della Samb, la simulazione di soccorso in mare con l’elicottero della Capitaneria di Porto. Tutti i piloti hanno dato il loro saluto, in contatto radio con il direttore della manifestazione, Comandante Paolo Pari, con il coordinamento del presidente dell’Ami, Orazio Frigino. In tribuna erano presenti numerose autorità, a fare il padrone di casa il sindaco di San Benedetto, Antonio Spazzafumo. Tra gli ospiti anche l’attrice Natasha Stefanenko, entusiasta dell’esibizione. Al termine il brindisi e un buffet che come partner ha coinvolto varie realtà del territorio nell’organizzazione, con il coordinamento dei fratelli Giudici dell’Antico Caffè Soriano.

Stefania Mezzina