Palladino è carico:: "Noi cresciuti tanto"

Il Monza si prepara a sfidare l'Atalanta con determinazione e voglia di competere. Palladino elogia la squadra e si dice pronto a dar filo da torcere alla corazzata di Gasperini. Il ritorno di Caprari e l'assenza di Mota sono le principali incognite per la formazione.

Palladino è carico:: "Noi cresciuti tanto"

Palladino è carico:: "Noi cresciuti tanto"

Chissà se varrà una cena pagata o un giorno di riposo in più. Di certo varrà molto più di un derby lombardo, dell’allievo contro il maestro, della sfida a chi è stato capace di accompagnare alla porta dell’Europa League nientemeno che il Liverpool di Jurgen Klopp. Contro l’Atalanta, al Monza non servono nuovi stimoli. Ne basta uno: dei 95 punti conquistati nelle 70 giornate giocate in Serie A nella propria storia, nessun punto è stato conquistato contro la Dea di Gian Piero Gasperini.

Perché "Il calcio è fatto di stimoli e questo è un gruppo che ha voglia di competizione - commenta Palladino -. C’è grande voglia di fare bene e continuare così". Poi l’allenatore entra nello specifico: "L’Atalanta è una corazzata che ha tutto, difficilissima da affrontare, ma noi ce la giocheremo e cercheremo di darle filo da torcere provando a essere perfetti". Va da sé che non esista la prestazione perfetta, ma nelle corde del Monza sanno esserci picchi altissimi, sempre nel segno dell’equilibrio: "In questa seconda parte di campionato siamo stati solidi, la squadra ha identità e sa cosa fare. Il percorso è molto bello, di crescita, passato da Bologna dove il risultato ci ha dato energia positiva".

Da Thiago Motta a Gasperini lo spartito cambia di poco almeno nel metodo. Palladino segue a ruota e traccia le basi per il futuro: "Sono stato fortunato a entrare a fare parte di questa grande società, sono cresciuto tanto insieme ai miei ragazzi, due anni meravigliosi dove mi sono fatto travolgere da questo lavoro meraviglioso". Il tecnico in settimana ha ritrovato in gruppo anche Caprari dopo il lungo stop per la rottura del crociato ("Mi aspettavo fosse più indietro, devo fare i complimenti allo staff medico e atletico perché mi hanno ripresentato un ragazzo felice, anche forte sui contrasti, senza paura"), ma deve ancora fare i conti con l’assenza di Dany Mota: al suo posto è ballottaggio Zerbin-Maldini.

(4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli, Izzo, Pablo Marì, Carboni A.; Gagliardini, Bondo; Colpani, Pessina, Maldini; Djuric.