Schianto tra Tornado, altri testi in aula Il processo si avvia alla conclusione

Si avvia alla fase decisiva il processo per lo scontro dei tornado che avvenne ad Ascoli il 19 agosto del 2014 quando morirono quattro piloti dell’Aeronautica Militare, Mariangela Valentini, Alessandro Dotto, Giuseppe Palminteri e Paolo Piero Franzese. Nell’ultima udienza sono stati sentiti altri testimoni della difesa, ma c’è soprattutto attesa per quanto diranno i consulenti degli imputati al giudice Matteo Di Battista nel corso della prossima udienza del processo al tenente colonnello Bruno Di Tora e al colonnello Fabio Saccottelli, i due avieri dell’Aeronautica accusati di omicidio colposo e disastro aviatorio colposo in relazione allo scontro fra i due jet. Al termine verrà quindi calendarizzata la discussione, ed è presumibile che si arriverà alla sentenza di primo grado entro Pasqua 2022. "Sono stati i piloti a fare la pianificazione nei briefing pre volo. Era un’esercitazione estremamente semplice e pianificata nella massima sicurezza possibile: se poi qualcuno non si è attenuto a quanto stabilito che colpa ne abbiamo noi?" è stata la difesa dei due militari che hanno respinto le accuse mosse dal procuratore Umberto Monti. I due avieri in servizio nella base di Ghedi hanno avanzato severe critiche alla perizia redatta per conto della Procura dall’ingegner Currado che il col. Saccottelli non ha esitato a definire "superficiale".

p. erc.