Troppi animali abbandonati durante la pandemia Ma sono stati al nostro fianco nei mesi più duri

Ben 50mila cani e gatti si sono ritrovati in strada, anche per la paura che potessero diffondere il virus

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Gli animali sono stati gli unici amici che abbiamo potuto vedere durate la quarantena. Il cane è l’animale domestico più comune insieme al gatto, io però preferisco il cane, perché i gatti mi sembrano ambigui e poco affettuosi. Avevo un pastore tedesco, che si chiamava Zeus, arrivato in famiglia un mese prima che nascessi. Siamo cresciuti insieme, purtroppo è morto quando avevo solo 7 anni. Tre anni fa è arrivato Ettore, uno staffy taglia piccola e con due occhioni dolci, che riescono sempre a farmi sorridere. Con lui ho un rapporto speciale e durante il periodo di noia e di restrizioni del lockdown si è intensificato ancora di più, perché il tempo che passavamo insieme mi riempiva di gioia. Gli animali in certi momenti tristi e difficili della nostra vita riescono sempre a farci sentire amati, anche se molti li abbandonano, destinandoli a morte certa. Nel 2020 sono stati abbandonati circa 50 mila cani e tantissimi gatti, a causa della paura che diffondessero il Covid-19. Con il passare dei mesi l’Oms ha confermato che gli animali non trasmettono il virus. Nonostante ciò molti hanno abbandonato quasi in massa i propri animali. Abbandonare un animale è un gesto ignobile e per fortuna oggi è diventato un reato e chiunque può essere punito.