Vagnozzi premiato in riviera:: "Che bello essere a casa"

"Nelle Marche il tennis sta crescendo, soprattutto fra i più giovani: grandi passi avanti".

Vagnozzi premiato in riviera:: "Che bello essere a casa"

Vagnozzi premiato in riviera:: "Che bello essere a casa"

È una riviera grata, quella che ieri mattina ha ospitato Simone Vagnozzi per la cerimonia di consegna del riconoscimento federale in virtù dei risultati raggiunti nella stagione agonistica appena trascorsa. Non una stagione qualsiasi, dato che il coach ascolano, calorosamente accolto al Circolo Tennis ‘Maggioni’, è al centro del successo di Jannik Sinner e della vittoria in Coppa Davis. La magica ‘insalatiera’, a proposito, farà tappa a San Benedetto dal 5 al 7 agosto. Un riconoscimento importante, non solo quello di Vagnozzi, ma anche quello tributato al ‘Maggioni’ e alla sua accademia ideata dal patron Afro Zoboletti e portata avanti dallo stesso coach. "Ricevere un premio è sempre bello, e ancora di più se lo ricevi in casa – ha commentato Vagnozzi – Nelle Marche il tennis sta crescendo, soprattutto fra i più giovani. Il mio lavoro a San Benedetto – ha continuato il coach – è soprattutto quello di formare i maestri. L’iniziativa ha già avuto i suoi frutti, visti i notevoli passi avanti fatti dai nostri giovani".

A presiedere la cerimonia, le massime autorità regionali in materia: "Simone Vagnozzi non ha bisogno di presentazioni, è già stato nominato migliore tecnico al mondo nel 2023 dall’Atp – ha detto Emiliano Guzzo, presidente regionale della Fitp – e non solo per quanto fatto con Sinner, ma anche con indiscussi talenti di questo sport, come Cecchinato e Travaglia. Nelle Marche stiamo assistendo ad un bellissimo trend, anche a livello di numeri". "L’anno scorso – ha aggiunto Fabio Luna, presidente del Coni Marche – nella nostra festa dello sport premiammo Vagnozzi con un diploma per il merito sportivo, ma vorrei anche sottolineare il valore della persona, che è altissimo. A questo professionista va il nostro più sentito ringraziamento: da tempo contribuisce a veicolare un’immagine molto bella dello sport marchigiano". Le parole del coach sono state accolte con grande soddisfazione anche dal Ct: "Siamo legati da quattro anni di collaborazione – ha spiegato Zoboletti – Abbiamo fondato l’accademia con l’idea che i giovani talenti marchigiani non fossero costretti ad andare fuori per crescere e pratica questo sport. L’obiettivo, più che assicurare grandi numeri, è garantire la massima qualità ai nostri ragazzi".

Tra i presenti anche il sindaco Antonio Spazzafumo, che ha sottolineato come l’esperienza e i successi di Vagnozzi abbiano valorizzato il volto del territorio. A breve, quindi, verrà definito il futuro del circolo: l’idea è di procedere con l’affidamento diretto ed effettuare il tanto atteso restyling.

Giuseppe Di Marco