Brutta prova per gli esterni. Zedadka e Celia

Preoccupante involuzione per la squadra.

Brutta prova per gli esterni. Zedadka e Celia

Brutta prova per gli esterni. Zedadka e Celia

Una preoccupante involuzione dal punto di vista fisico e tattico. Se le due settimane di sosta dovevano servire per consentire a Carrera e il suo Ascoli di fare dei passi avanti sotto il profilo del gioco, nel ko contro lo Spezia invece i bianconeri hanno mostrato degli inspiegabili passi indietro. I numerosi errori commessi non hanno potuto nascondere anche le enormi difficoltà mostrate dalla squadra nella tenuta agonistica, soprattutto al rientro in campo dopo l’intervallo per la seconda e decisiva frazione di gara. Da quel momento in poi, tolta la disattenzione commessa sull’azione del nuovo vantaggio ligure, sono state comunque tante le cose non andate per il verso giusto. A partire dalla mancata reazione fino all’ingresso di tutti i subentrati: nessuno di loro ha impattato nella maniera giusta. Quella formazione corta, compatta e aggressiva è letteralmente sparita dal campo col passare dei minuti, consentendo così allo Spezia di prendere in mano le redini della partita. Anche dopo il 2-1 di Hristov, l’Ascoli si è lievemente sfaldato, prestando il fianco anche alla possibilità di incassare il terzo gol. Assalti poi sventati da Vasquez prima su Vignali poi sul sinistro a rientrare da fuori di Verde.

Nelle scelte iniziali di Carrera operate dal primo minuto non hanno convinto per niente i due esterni Zedadka e Celia. Entrambi hanno sfoderato una pessima prestazione sia in fase di possesso che in quella di non. Il laterale mancino ci ha capito ben poco rispetto a quanto accaduto nel corso del match fino al momento della sua inevitabile sostituzione. Sul primo gol di Vignali proprio Celia ha delle importanti responsabilità nell’aver lasciato il suo diretto avversario libero di staccare in totale libertà sul gol del primo vantaggio spezzino. La stessa cosa è poi accaduta nel secondo tempo quando, sempre Celia, si è fatto sorprendere ancora dall’incursione di Vignali sul tentativo ravvicinato respinto dal portiere colombiano del Picchio. Resta chiaramente da rivedere la posizione assunta dai bianconeri sul secondo vantaggio ligure. Hristov ha avuto vita troppo facile nel trovare il gol decisivo contro l’Ascoli anche nella partita di ritorno. Davanti Rodriguez è riuscito a sbloccarsi dopo sei mesi e mezzo, ma Streng continua a mostrarsi non all’altezza del campionato di serie B. Il club infine è stato multato di 10mila euro per un chiodo di circa 15 centimetri lanciato sul terreno di gioco dai tifosi bianconeri.

mas.mar.

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