Reggina-Ascoli: le pagelle dei bianconeri

Ascoli, 19 maggio 2023 – Beffa per l’Ascoli che cade a Reggio Calabria e dice addio ai sogni Playoff. Ecco le pagelle.

Leali 6. Inoperoso per gran parte del match esce con i tempi giusti su Canotto fuggito in contropiede. Poi non può nulla sul gol. Adjapong 6. Fa fatica nella fase difensiva, ma non molla mai. Meglio quando si propone sulla fascia dove conquista anche un paio di preziose punizioni.

Botteghin 7. Si conferma il miglior difensore centrale della Serie B. Sicuro e mai in affanno. Sarà il baluardo da cui partire il prossimo anno.

Simic 6. A volte troppo distratto, perde un paio di palloni facili e attiva pericolose ripartenze dei padroni di casa. Si divora il gol del vantaggio a due passi dalla linea di porta.

Giordano 6. Disciplinato, ma mai propositivo. Fa il suo compitino senza infamia e senza lode. Ammonito.

Collocolo 6,5. Ultima gara in bianconero per il talentuoso Michele che saluta tutti con la solita prova di qualità.

Buchel 6. Accusa un dolorino al flessore della gamba sinistra a metà primo tempo ma stringe i denti finché può. (Dal 20’st Giovane 6. Mette a disposizione freschezza e buone idee).

Caligara 6. Ci prova dalla distanza senza troppa fortuna, ma non è sempre lucido nelle sue giocate offensive. Ammonito. (Dal 35’st Lungoyi s.v.).

Pedro Mendes 7. Ancora una gara grintosa e volitiva. Suoi i due tiri più pericolosi nel primo tempo tra cui una mezza girata al volo da applausi. (Dal 26’ Proia 6. Entra per dare manforte a centrocampo).

Gondo 6. Un paio di guizzi e una clamorosa occasione a tu per tu con il portiere Contini, purtroppo non sfruttata.

Forte 6. Fa a sportellate con i difensori della Reggina per tutto il match, ma non riesce mai a tirare in porta. Ammonito. (Dal 26’st Dionisi 6. Il capitano ci mette la solita buona volontà, ma senza incidere).

All.: Breda 6. Conferma il suo Ascoli a trazione anteriore che anche al Granillo fa la sua bella figura.

Arbitro: Fabbri di Ravenna 6. L’esperto arbitro internazionale dirige con sicurezza e intelligenza senza farsi condizionare dalle continue proteste di Mister Inzaghi.