Leali saluta i tifosi
Reggio Calabria, 19 maggio 2023 - L'Ascoli si ferma ad un gol dai playoff. I bianconeri a Reggio Calabria perdono lo scontro diretto con la Reggina per 1-0 in pieno recupero con la rete di Canotto che permette di centrare l'impresa ai calabresi. Pippo Inzaghi si conferma bestia nera con la settima vittoria consecutivo sul Picchio, l'ottavo esito positivo di fila. Tanta amarezza per quello che la gara del Granillo poteva essere e non è stata. Tutti gli altri risultati delle avversarie avevano giocato a favore degli uomini di Breda.
All'ultimo ballo i bianconeri vanno in pista con il solito 4-3-1-2 che vede dal primo minuto il rientrante Collocolo in mediana e Gondo al posto di Dionisi in attacco al fianco di Forte. I calabresi rispondono col 3-5-2. Avvicendamento al centro del terzetto difensivo con Camporese preferito a Terranova. Majer riceve le chiavi del folto centrocampo, mentre davanti con Strelec c'è Rivas. Proprio l'honduregno con passaporto italiano aveva deciso il match dell'andata. La tensione si taglia a fette, ma le contendenti se la giocano a campo aperto senza tatticismi di alcun genere. Il primo sussulto è calabrese con Strelec.
La risposta del Picchio con una bella combinazione Collocolo-Forte che non trova l'impatto giusto con la sfera. Gli fa eco Mendes poco dopo con un destro velenoso che termina fuori di pochissimo. Superpippo è costretto a giocarsi subito il primo cambio: Rivas non ce la fa, dentro Canotto. In chiusura di primo tempo ancora Mendes viene pescato a meraviglia da Collocolo ma calcia malissimo da ottima posizione. La fiammata amaranto è un fuoco di paglia. L'Ascoli aumenta i giri. La gara si infiamma intorno al quarto della ripresa. L'incornata di Simic viene fermata sulla linea da Di Chiara e il capovolgimento di fronte premia Canotto che si presenta da solo davanti a Leali. Il portiere del Picchio si supera ancora una volta. Nel finale sale la febbre.
Entrambe procedono agli assalti della disperazione. I tentativi non vanno a segno fino al diagonale letale di Canotto che festeggia i suoi 29 anni con il gol che manda ai playoff i suoi. I nervi saltano e Fabbri sventola il rosso prima a Bellusci poi a Caligara. Il sogno dell'Ascoli finisce qui: game over.
Il tabellino
REGGINA-ASCOLI 1-0 primo tempo 0-0 REGGINA (3-5-2): Contini; Loiacono (dal 35' st Terranova), Camporese (dal 17' st Gori), Gagliolo; Pierozzi, Fabbian, Majer, Hernani, Di Chiara (dal 34' st Liotti); Strelec (dal 34' st Galabinov), Rivas (dal 26' pt Canotto) Panchina: Aglietti, Colombi, Bouah, Ricci, Lombardi All. Inzaghi ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Adjapong, Botteghin, Simic, Giordano; Collocolo, Buchel (dal 21' st Giovane), Caligara (dal 36' st Lungoyi); Mendes (dal 27' st Proia); Forte (dal 27' st Dionisi), Gondo Panchina: Bolletta, Guarna, Quaranta, Donati, Eramo, Tavcar, Falasco, Bellusci All. Breda ARBITRO: Fabbri di Ravenna MARCATORI: 49' st Canotto NOTE: 14.899 spettatori (di cui 87 ospiti), incasso non comunicato; ammoniti Terranova per la Reggina, Giordano, Forte, Caligara per l'Ascoli; espulsi Bellusci al 46' st dell'Ascoli per proteste; tiri in porta 2-8; tiri fuori 10-8, fuorigioco 3-1, corner 7-3; recupero 2' pt, 8' st.
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