Bologna, 18 marzo 2018. Scrivere racconti per capire meglio, riga dopo riga, il senso del vivere. O per reinterpretare un fatto. O anche solo per fissarlo sulla carta e rileggerlo, e studiarlo. O scrivere perché, semplicemente, senza non si può stare. Uno di questi slogan o, perché no, anche tutti assieme possono fare da sfondo all'iniziativa promossa dalla Giraldi Editore: il concorso di narrativa “E tu, cosa ci racconti?”.
“Negli ultimi anni - dice Rossella Bianco, direttore editoriale della Giraldi - la forma del racconto breve ha ripreso nuovo vigore in Italia e noi vogliamo continuare a cercare racconti di qualità, nuove autrici e nuovi autori che possano esprimere e dimostrare il loro talento”. Ecco perché la casa editrice bolognese indice questo bando, aperto ai maggiorenni, purché si tratti di racconti inediti in lingua italiana e mai apparsi o pubblicati anche nel web e che non superino le 3.000 parole. I racconti potranno avere tema libero e saranno valutati dalla redazione. I migliori verranno accuratamente selezionati ed editati secondo le linee editoriali redazionali e vedranno una pubblicazione in un’antologia curata interamente dalla casa editrice.
Un cenno alle regole di partecipazione. I racconti dovranno essere inviati entro e non oltre il 15 ottobre 2018 all'attenzione di Filippo Bortolin, con oggetto della mail “Bando racconti 2018” all'indirizzo inviaracconto.giraldieditore@gmail.com . Agli autori selezionati verrà inviata una mail con il responso. I racconti vincitori verranno pubblicati da Giraldi Editore in un'antologia curata da Silvia Fraccaro, editor della casa editrice.
“Ci aspettiamo racconti – conclude Rossella Bianco - per pensare e costruire insieme nuovi immaginari, nuovi spazi, nuove parole e nuove idee. E per continuare a leggere e scrivere.”