Migranti, la Francia buonista solo a casa degli altri

Bologna, 19 ottobre 2018 - La gendarmeria francese ha scaricato in territorio italiano degli immigrati, a dimostrazione che è un ipocrita chi predica l’accoglienza solo a casa altrui. I francesi dimostrano che accoglienza e integrazione sono vuote parole, come le ‘regole Ue che essi praticano solo quando fa loro comodo. Prima viene l’interesse nazionale. Chi fa la figura del merlo siamo noi, a parte Salvini.

Massimo Franceschi, Bologna

risponde il condirettore del Resto del Carlino, Beppe Boni

Il premier Giuseppe Conte ha promesso che chiederà spiegazioni al presidente francese Emmanuel Macron. Vedremo se Conte saprà esibire i muscoli che dovremmo mostrare più spesso con l’Europa. La situzione rimane tesa, dopo lo sconfinamento dei gendarmi francesi che hanno scaricato in Italia gli immigrati. Amnesty International accusa la gendarmeria e denuncia altri illeciti sconfinamenti in Italia oltre a controlli discriminanti, inseguimenti in montagna, minacce, insulti, ostacoli alla registrazione delle richieste d’asilo. Questa è la Francia, nostra vicina di casa che ci ha accusato di razzismo quando il ministro Matteo Salvini ha chiuso i porti e dato un giro di vite alle Ong. Poi c’è la Spagna che al confine di Ceuta, in Marocco, respinge a colpi di manganello i migranti che tentano di oltrepassare il muro alto tre metri. Domanda: Chi sono i cattivi?

beppe.boni@ilcarlino.net

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro