Pasquetta 2022, picnic e grigliate: cosa fare a Bologna e dintorni

Bologna, 16 aprile 2022 - Quest'anno il giorno di Pasquetta (o Lunedì dell'Angelo) sarà il 18 aprile. Dopo due anni di festività in zona rossa, è tornato il momento di controllare il meteo, preparare il cestino con il pranzo al sacco e uscire all'aria aperta, nei parchi e sui prati. 

A Bologna c'è l'imbarazzo della scelta: i tanti punti verdi in centro, oppure una gita bucolica sui celebri colli. Lì si può sia usufruire dei servizi offerti da agriturismi e strutture, se non si vuole pensare a nulla, sia andare in avanscoperta nella natura con la propria tovaglia a quadretti e la cesta per il picnic. Ecco, dunque, qualche idea su come trascorrere la Pasquetta. 

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Picnic a San Luca

Per i bolognesi doc (di nascita e d'adozione) la passeggiata fino a San Luca il giorno di Pasquetta è d'obbligo. Dopo aver percorso i celebri 666 portici, partendo da porta Saragozza fino ad arrivare alla Basilica, si può trovare ristoro sui prati del colle della Guardia. Dopo la fatica della salita, una scorpacciata con un cestino e pranzo al sacco è l'ideale. 

C'è un'altra via per salire a San Luca, più bucolica e forse impegnativa: il sentiero dei Bregoli. Il sentiero Cai parte da Casalecchio di Reno (zona ingresso di parco Talon), richiede almeno scarpe adeguate alla passeggiata, soprattutto se è piovuto da poco. Ci sono molti punti suggestivi, come il 'balzo della Pizzacherra', il ruscello che costeggia il sentiero. 

R, Bottega con giardino

In via di Casaglia 40, immersa nel mare verde dei colli, c'è l'azienda agricola 'R, Bottega con giardino'. Non si tratta né di un bar né di un ristorante e per questo non ci sono cucine, ma solo la distesa di colli e i terrazzamenti. Quella di R è una bottega "senza muri", fatta di prato su cui fare picnic e di gazebi per le grigliate. È possibile prenotarsi online per affittare uno spazio allestito con tavoli, sedie, lavandino, attacco elettrico e frigorifero: il costo per il servizio 'Gazebo' è di 5 euro a persona.

Si può usufruire del servizio 'Barbecue' (6,50 euro a persona) con il quale vengono messi a disposizione la griglia, la diavolina, la carbonella e gli strumenti. Il cibo può essere portato al sacco, mentre le bevande possono essere acquistate sul posto scegliendo tra vino, birra e succhi di frutta di produzione dell'azienda (acqua gratuita compresa nella quota).

In alternativa c'è il servizio Picnic (15 euro a persona), con il quale si ha a disposizione un cestino che comprende una selezione di salumi, formaggi e pane. Lo spazio viene allestito con teli, cuscini e cassettine stile picnic. E poi a parte si possono acquistare il miele e la salse, sempre di produzione propria. 

Pasquetta 2022: i parchi divertimento aperti in Emilia Romagna e nelle Marche

Parco di Villa Ghigi

È uno dei rari parchi bolognesi in cui ci si possa veramente immergere nella natura e allo stesso tempo godere di una vista sulla città. Al tramonto, quando il sole arde sulla 'Rossa', lo spettacolo è eccezionale. Salendo per via San Mamolo, fino ad arrivare al civico 105, si arriva a una biforcazione che porta verso una strada in discesa. Seguendola si giunge a un parcheggio dal quale si può accedere direttamente al parco. Immergendosi tra gli alberi e camminando lungo il sentiero tracciato, si arriva a vari prati, basta solo scegliere il posto migliore in cui posizionarsi. Non ci sono punti adibiti al barbecue, ma c'è molto spazio per stendersi, giocare e mangiare in compagnia. 

Collywood

Che sia sulle balle di fieno, sul prato o sui tavoli in ferro battutto coperti dai gazebo shabby chic, ciò che conta è stare all'aria aperta. Il Collywood "non ha pareti né soffitti: il cielo tutt’intorno e i calanchi all’orizzonte". Dopo il successo dell'estate 2021, il locale apre di nuovo i battenti (o meglio i cancelli) per le giornate di Pasqua e Pasquetta 2022. Per mangiare, ci saranno i menù selezionati delle cucine "nomadi", fatti di prodotti tipici, carne e pesce alla griglia. Al Collywood ci si può immergere in un'atmosfera campestre e godere allo stesso tempo del gusto della buona cucina: a grigliare ci pensa qualcun altro. Per arrivarci basta seguire via dei Colli, uscendo da Porta San Mamolo, fino ad arrivare al civico 54. Da un lato si troverà il parcheggio, dall'altro il cancello di ingresso. Per i più temerari, è possibile arrivarci anche a piedi. Gli spazi chiuderanno tra le 21 e le 22. 

Monte Donato

Ci si arriva seguendo via di Monte Donato, fino ad arrivare a un'altura che è il parco di Forte Bandiera. Parcheggiando la macchina, ci si può addentrare tra gli alberi per scoprire il paesaggio bucolico che il colle offre. A disposizione dei visitatori ci sono anche delle postazioni in pietra per grigliare, ma si consiglia comunque di munirsi di griglie portatili. 

Parco Cavaioni

Seguendo la tortuosa via dei Colli (uscendo da porta San Mamolo) oppure via Casaglia (partendo da Saragozza fuori porta) si arriva a Parco Cavaioni, uno dei più estesi parchi tra le colline bolognesi e che comprende boschi, laghetti, prati e terreni coltivati. Un luogo tutto da esplorare: due vecchi frassini segnalano l'ingresso di Villa Selvetta, costruita agli inizi del '90, mentre un altro sentiero porta a un laghetto. Non solo picnic, il parco è adatto anche agli amanti della botanica, si possono infatti trovare tre diversi tipi di querce: il cerro, la roverella e il leccio. 

Nei dintorni

Lago di Suviana, Porretta Terme (Bologna)

Questo lago artificiale si trova a un'ora da Bologna e a pochi chilometri da Porretta Terme, d'estate viene usato per attività sportive. A disposizione dei visitatori ci sono strutture ricettive, ma anche aree attrezzate per fare il barbecue, oppure ci si può stendere a bordo lago e fare un classico picnic con il pranzo al sacco. Inoltre un percorso Cai (Club Alpino Italiano) traccia il perimetro del lago, pensato per gli amanti del trekking e delle passeggiate. A poca distanza dal Lago di Suviana ci sono i borghi di Bargi e di Stagno, rispettivamente con una chiesa monumentale e un castello medievale per fare una visita extra per chiudere la giornata in bellezza. 

Cascata di Moraduccio, Castel del Rio (Bologna)

Il ruscello sottostante la cascata - detto anche Rio dei Briganti - d'estate viene sfruttato come alternativa al mare (anche se ricordiamo che è vietato fare il bagno per motivi di sicurezza). Anche a primavera, però, è possibile sostare con i teli sui basamenti di pietra, per fare un picnic circondati dal verde dell'erba e dal bianco dei calanchi. Questo luogo si trova nei pressi di Castel del Rio, dove vale la pena visitare Palazzo Alidosi e il famoso ponte "a schiena d'asino" detto anche Ponte del Diavolo.