Bologna, 18 ottobre 2018 - Sabato 20, prende il via il Passamano per San Luca, l’iniziativa organizzata nell’ambito della Festa internazionale della Storia che rappresenta un richiamo alla solidarietà e all'impegno comune per la conoscenza, la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico.
Giunto alla XVI edizione, il Passamano (FOTO) rievoca la lunga catena umana che il 17 ottobre 1677 permise di trasportare, sul Colle della Guardia, i materiali per la costruzione dello splendido portico e della basilica di San Luca. Oggi come allora bambini e adulti si passeranno di mano in mano oggetti reali e simbolici prodotti nelle attività di studio, di ricerca e di divulgazione svolte a scuola e presso le sedi museali, archivistiche e universitarie.
Alle 9, i partecipanti si disporranno lungo il portico occupando le arcate assegnate in precedenza. Mentre alle 10, all’Arco del Meloncello, il taglio del nastro darà il via al Passamano con il passaggio delle formelle che andranno a comporre un quadro policromo dedicato al “lungo cammino delle libertà e dei diritti”, tema della XII edizione della “Festa internazionale della storia”. Quest’anno si tratta di riproduzioni artistiche in legno con varie forme di foglie che richiamano valori di responsabilità e solidarietà ai quali si conforma una reale Cittadinanza Attiva.
Ad accogliere i partecipanti sul sagrato della Santuario, l’arcivescovo Matteo Maria Zuppi, il rettore del Santuario, monsignor Arturo Testi e il sindaco di Bologna, Virginio Merola.
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