Andrea Fratelli morto, addio al ristoratore dell’Ortica. "Faceva stare bene i clienti"

Con il fratello ha gestito anche un Bagno a Cesenatico che porta il suo nome

Andrea Fratelli

Andrea Fratelli

Bologna, 12 aprile 2021 - Lutto a Bologna e in Riviera. I balneari di Cesenatico piangono Andrea Fratelli, l’imprenditore che per parecchi anni è stato proprietario e ha gestito il Bagno Andrea sulla spiaggia di Valverde assieme al fratello Antonio. Andrea aveva 62 anni ed il suo cuore ha cessato di battere ieri nella sua casa di Bologna, dopo una lunga malattia contro la quale ha combattuto sino all’ultimo. I funerali si terranno in città domani alle 14, quando la salma sarà portata dalla camera mortuaria del cimitero della Certosa, per un momento di ricordo che si terrà all’esterno al Pantheon sino alle 16, dove si ritroveranno i parenti, gli amici e le persone che frequentano ’L’ortica’, il locale nel centro di Bologna che Andrea gestiva assieme ad altri soci e dove ha continuato a lavorare fino a due mesi fa. Nelle ultime stagioni, fino all’estate 2019, Andrea aveva brillantemente condotto lo stabilimento balneare a Cesenatico, distinguendosi per le proposte originali, alternative ed intellettuali, che spesso andavano coraggiosamente contro le iniziative commerciali.

In particolare si era contraddistinto, assieme al fratello Antonio e un importante team di collaboratori, per l’organizzazione della rassegna "Summér", il cui nome giocava sulle parole che significano estate in inglese e asino in dialetto romagnolo, portando sulla spiaggia concerti, spettacoli, film, documentari e incontri con gli autori di libri. Il Bagno Andrea venne costruito nel 1970 dai coniugi Attilio e Maria Fratelli; il figlio Antonio proseguì la gestione mentre Andrea si dedicò ad altre attività a Bologna. "Poi abbiamo ristrutturato assieme lo stabilimento – racconta Antonio –, che abbiamo gestito dal 2013 al 2019 con una veste originale, ampi spazi fra gli ombrelloni, prodotti biologici e una cucina di pesce fresco; io e Andrea abbiamo ereditato dai nostri genitori la cultura di far star bene le persone indipendentemente dal cassetto; tutt’ora al Bagno Andrea, da noi recentemente venduto, sono ospitati clienti che da 50 anni vengono ogni estate".  

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