Attaccare briga, fumare e ridere per nulla I ‘nuovi tamarri’ parlano usando lo slang

Cosa significa fare parte di questo gruppo? Abbiamo cercato di capirlo meglio attraverso un sondaggio e alcune interviste a ragazzi che si definiscono ‘maranza’. Si riuniscono in gruppi abbastanza numerosi e l’intercalare tipico nei loro discorsi è: ‘bro‘ o ’fra’. Affermano di aiutarsi, in caso di bisogno, ad esempio quando altri gruppi li infastidiscono. Il loro linguaggio è un vero e proprio slang composto da abbreviazioni di parole o frasi brevi: come gls che significa ‘già lo sai’. I maranza quando escono non hanno uno scopo preciso, si ritrovano nei centri commerciali, preferibilmente nel tardo pomeriggio, ascoltano musica a tutto volume, fumano, giocano tra loro e nel peggiore dei casi, attaccano briga con altri gruppi o si divertono a importunare le persone. Dall’atteggiamento e dai discorsi che fanno, si intuisce che entrano in questi gruppi per sentirsi accettatti. Non hanno ideali, il loro obiettivo è stare insieme, fare gruppo, ridere per nulla, scambiarsi battute e fare balletti. Le cose a cui non rinuncerebbero mai: la ‘tech’ e il loro borsello a tracolla.

Classe 3B: Calzolari, Venturi; 1A: Fiumelli, Oladejo, Ruffo; 1B: Faraone, Mauri; 3D: De Maria, Jasser. Prof.ssa Manuela Bonadei.

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