Molinella (Bologna), 10 dicembre 2024 – Vagava tutto solo sotto la pioggia battente, camminando nel canale di scolo, completamente zuppo. Questa l’immagine, surreale, che si è presentata a chi si è imbattuto nel piccolo, di appena sette anni, che camminava per Selva Malvezzi, frazione di Molinella (Bologna), domenica all’ora di pranzo. Piccolo che è stato portato in salvo da un finanziere fuori servizio. È ancora giallo sull’accaduto: stando alle testimonianze, il bambino ha detto che aveva lasciato la casa della nonna e che in quella casa non voleva più tornare. Tutto ha avuto inizio alle 13: un finanziere fuori servizio, in auto con la moglie e uno dei figli, passando da Selva, ha notato, in via Barabana, angolo via Conserva, questo bimbo sotto la pioggia. Tra le mani aveva un piumino, lo teneva stretto a sé. Indossava occhiali da vista, una felpa, pantaloni come quelli di una tuta, ai piedi delle ciabatte, quelle di plastica bucherellate. Camminava nel canale di scolo, profondo una decina di centimetri.
Il finanziere, sceso dall’auto con la moglie, si è avvicinato: il piccolo era impaurito e non riusciva a parlare. La gente ha iniziato a fermarsi, si è creato un gruppo. Solo dopo diversi tentativi, e con molta pazienza, il finanziere e la moglie sono riusciti a fargli dire qualcosa. “Stai tranquillo, sono un poliziotto, abbiamo dei bimbi anche noi, cosa ti è successo?”
Piano piano, lui ha detto che veniva da una città del Veneto. A quel punto, i presenti si sono allarmati. Alla fine, il piccolo ha detto che si trovava a casa della nonna, a Selva. Sono riusciti a convincerlo ad andare verso la sua abitazione ma hanno dovuto sorreggerlo, “faceva fatica a camminare, sembrava quasi in ipotermia”, riferiscono i testimoni. “A casa non ci voglio tornare”, ripeteva il bimbo. Sono arrivati i carabinieri di Molinella (avvisati poco prima), sul posto anche un’auto con a bordo due donne. “La più anziana, arrabbiata, rivolta a tutti noi ha detto: “Lasciatelo stare, è mio nipote, l’ho sbattuto fuori casa io perché mi ha offesa”’. Gli animi si sono scaldati e qualcuno ha iniziato a inveire contro di lei”. I carabinieri hanno mandato via tutti e riportato a casa il bimbo. Non ci sarebbero denunce.