Più di 60 famiglie ospitate, eventi, corsi e incontri rivolti a tutti: a un anno dalla sua inaugurazione il Polo Accoglienza e Servizi Solidali Pass fa il punto sull’attività svolta regalando alla struttura una decorazione speciale per la rampa che consente l’ingresso alle persone in carrozzina, realizzata dall’illustratrice Chiara Pini, in arte ’Bilu Illustrastorie’. Nella sua opera l’artista ha deciso di rappresentare la struttura come un incrocio di storie ed esperienze di vita racchiuso dall’acronimo “Pass – Percorriamo Assieme Strade Straordinarie” . Presenti all’inaugurazione una delle famiglie ospitate in Pass nell’ultimo periodo e i tanti sostenitori che hanno contribuito alla realizzazione del progetto. Pass, insieme a Tribù e Risoamica, è uno dei pilastri dell’attività di Bimbo Tu, nato in seguito alla donazione di casa sant’Angelo da parte della Diocesi e della Curia di Bologna.
Uno degli obiettivi principali di Pass è infatti quello di offrire alloggio gratuito ai tanti genitori e familiari di bambini colpiti da gravi malattie a livello neurologico ricoverati presso l’ospedale Bellaria, il Policlinico Sant’Orsola o l’ospedale Maggiore, in modo particolare a coloro che provengono da fuori città, da altre regioni o addirittura dall’estero. Bimbo Tu ha dato la possibilità a tante famiglie di poter vivere con maggiore serenità un’esperienza molto dura, offrendo supporto quotidiano.
In un anno di vita di Pass sono già 63 le famiglie ospitate gratuitamente; a maggio Pass è stata resa disponibile per ospitare alcuni cittadini colpiti dall’alluvione. In particolare sono state ospitate 2 famiglie in stato emergenziale. Parallelamente è stato attivato un corso educativo di lingua italiana per donne straniere, un corso di aiuto compiti in collaborazione con le Scuole Pezzani di San Lazzaro ed un progetto di attività riabilitative educative di gruppo per bambini e adolescenti con problematiche emotive e comportamentali a cura del NPIA (Servizio di Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza) Ausl Bologna.