Bordon: "Contagi risaliti ai livelli di dicembre" E Donini: "Le ’zone’ non danno i risultati sperati"

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"C’è un aumento dei contagi: siamo intorno ai 500 al giorno, ai livelli di metà dicembre". Paolo Bordon, direttore generale dell’Ausl, traccia un bilancio della pandemia sotto le Torri guardando ai numeri, ma non solo, a margine dell’incontro all’ospedale Maggiore per la Giornata nazionale degli operatori sanitari. "Abbiamo un aumento dei ricoveri, per questo stiamo procedendo alla riconversione di alcuni letti in posti Covid, sempre tenendo presente che abbiamo altre malattie cui dobbiamo dare risposta – puntualizza Bordon –. Le varianti impensieriscono perché probabilmente aumentano il livello di diffusione del virus, ma abbiamo delle certezze: il vaccino protegge ed è una bella cosa. La gente è stufa delle limitazioni, ma non è il momento di abbassare la guardia". E sul ritorno in zona arancione, interviene Raffaele Donini, assessore regionale alla Sanità: "Questa Italia policromatica non funziona perché le Regioni, anche quando adoperano restrizioni per qualche settimana, non riescono ad abbattere completamente il virus. Serve una strategia nazionale: noi siamo disponibili a discutere, non abbiamo preclusioni, ma credo che ormai il fallimento di questa strategia sia sotto gli occhi di tutti".

fra. mor.

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