Sciopero del Comunale
Bologna, 17 dicembre 2022 - "Pronto, buonasera. Chiedo scusa per il poco preavviso, ma volevo sapere se fosse possibile prenotare un tavolo per due stasera a cena... ". Una delle tante scene, tra brontolii e malcontento, che raccontano la serata di ieri per almeno una sessantina di bolognesi, arrivati in piazza della Costituzione per il primo allestimento de La Traviata e andati via, al massimo, con il calendario 2023 del Teatro Comunale. E, alla fine, sciopero fu: niente sipario alzato e sala sigillata all’EuropAuditorium, per lo spettacolo con la regia di Alessandro Talevi, i lavoratori del teatro hanno scioperato in massa. Risultato: evento cancellato, biglietti rimborsati e incasso perso. Qualche spettatore, a dire il vero, si era presentato e ha provato a chiedere informazioni alle ‘maschere’ presenti - gli unici operatori al lavoro –: "Ma l’opera si fa?", si sentono bisbigliare ogni tanto, "come funziona".
"Dispiace per la situazione che si è venuta a creare: evidentemente non ha prevalso la volontà di trovare una sintesi – puntualizza Fulvio Macciardi, sovrintendente del Comunale, con una punta di imbarazzo davanti alle porte dell’auditorium –. Non c’è qualcuno che ha torto o ragione, lo sciopero è sempre una forzatura, uno strumento per arrivare a qualcosa. Io sono fiducioso e spero di trovarci a metà strada come può capitare in questi casi. Il sindaco? Ci sentiamo tutti i giorni. La priorità di tutti resta il benessere del teatro e fare quadrare il bilancio e, come tutte le aziende, anche noi abbiamo un problema di liquidità: non possiamo permetterci sforzi aggiuntivi". Nel frattempo, il trasloco nei padiglioni della Fiera: altro macigno che pesa sull’organizzazione del Comunale. "Procede – ribatte Macciardi –, conto che i tempi saranno rispettati e che per gennaio avremo gli spazi. L’ente BolognaFiere è abituata a lavorare celermente".
Una giornata storta, insomma, per alcuni di passione, iniziata già dalla mattina in piazza Dalla, dov’è comparso anche uno striscione (foto) della Cgil per il teatro Comunale durante la manifestazione indetta in occasione dello sciopero generale. Mentre da palazzo d’Accursio tutto tace, qualche novità all’orizzonte traspare: i sindacati sono stati convocati dal sindaco per il 28 dicembre e affrontare le tensioni all’interno di un tavolo dedicato, direttamente nella sala della Giunta. Oggi, intanto, si va finalmente in scena: appuntamento sempre all’EuropaAuditorium alle 18, per quella che sarà a tutti gli effetti una ‘prima’.
Il rimborso
Per tutti i possessori di abbonamento valido per la recita del 16 dicembre 2022 (Turno Prime del 10 dicembre e Turno Passione Opera del 14 dicembre), è previsto il rimborso del rateo di abbonamento corrispondente alla quota della Traviata. Il Teatro procederà automaticamente con il calcolo e il rimborso del rateo d'abbonamento per la recita in oggetto. Sarà sufficiente comunicare le coordinate bancarie del conto corrente sul quale dovrà essere effettuato il bonifico di rimborso compilando il breve modulo inviato dal teatro oppure inviando direttamente un'email contenente nome, cognome, Iban, intestatario del conto, numero di biglietti da rimborsare e numero di telefono all'indirizzo rimborso@comunalebologna.it entro il 22 dicembre 2022.
Tutti i possessori di titoli d'ingresso validi per la recita del 16 dicembre 2022, invece, dovranno restituire i biglietti agli sportelli di biglietteria del Teatro Comunale di Bologna tassativamente entro il 22 dicembre 2022, comunicando le coordinate bancarie del conto corrente su cui dovrà essere effettuato il bonifico di rimborso.
Chi ha acquistato il biglietto online riceverà indicazioni direttamente all'indirizzo di posta elettronica con cui è stato effettuato l'acquisto. Il periodo di richiesta del rimborso è dal 17 al 22 dicembre 2022.
Per chi intende assistere a una delle recite di Traviata, il Teatro Comunale di Bologna riserva ai possessori di titolo d'ingresso valido per il 16 dicembre 2022 la possibilità di acquistare un nuovo biglietto sulle date del 17-18-19 dicembre 2022 con uno sconto del 50% sul prezzo intero (esclusi i posti di Balconata). Per usufruire dello sconto sarà necessario acquistare il nuovo biglietto alla biglietteria di Largo Respighi, oppure all'EuropAuditorium da un'ora e mezza prima dell'inizio degli spettacoli, esibendo il titolo d'ingresso.
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