Coronavirus Bologna 26 aprile, dieci vittime e 51 contagi. "Casi che prima non cercavamo"

Il commissario Venturi: “Ora facciamo i tamponi anche a chi non ha sintomi. Ma non ci sono focolai o picchi”

Infermieri al lavoro al padiglione 23 del Sant'Orsola (FotoSchicchi)

Infermieri al lavoro al padiglione 23 del Sant'Orsola (FotoSchicchi)

Bologna, 26 aprile 2020 – Dieci vittime (numero purtroppo costante ormai da qualche giorno) e 51 ulteriori casi positivi (contro i 68 di ieri e i 62 del giorno prima). È quanto emerge dal consueto bollettino della Regione sulla diffusione del Coronavirus a Bologna e provincia. “Non ci dobbiamo preoccupare se i tamponi aumentano e troviamo nuovi positivi – avverte però il commissario regionale per l’emergenza, Sergio Venturi –. Significa che andiamo a cercare persone che una volta non avremmo cercato . Oggi siamo nelle condizioni di dire che quelle persone ammalate ultimi 20 giorni sono state tutte recuperate e visitate”. E ancora: “Nell’ultima settimana a Bologna, dove eravamo più indietro rispetto altre province, sono stati fatti 3mila tamponi solo nelle Case residenziali assistite”, aggiunge Venturi. “Stiamo recuperando alcuni giorni di ritardo e stiamo cambiando politica: abbiamo deciso di fare tamponi anche a chi non ha sintomi – conclude il commissario –. E naturalmente troviamo più casi. Ma non ci sono focolai o picchi”. In Emilia-Romagna, a fronte di una situazione generale in progressivo miglioramento, sono oggi 5.045 i tamponi effettuati contro i 5.378 e i 5.359 del giorno prima.

Fase due, Conte svela le novità: gli aggiornamenti - Virus, le ultime notizie dall'Italia Complessivamente, dall’inizio dell’emergenza a oggi, tra Bologna e provincia si registrano 3.793 casi positivi, ai quali vanno aggiunti i 363 del territorio imolese ci sono tre nuovi contagi mentre per il quarto giorno consecutivo non si registrano ulteriori decessi. Prosegue nel frattempo il lavoro della rete ospedaliera per il piano di rafforzamento messo a punto dalla Regione che ha portato complessivamente a 1.101 i posti letto destinati ai pazienti Covid-19 nell’area metropolitana di Bologna e Imola (142 terapia intensiva, di cui 8 a Imola).  

Leggi anche Le 5 domande sull'immunità: cosa sappiamo -  "Chi abita al mare può fare il bagno in fase 1" - Termoscanner in stazioni e aeroporti - Come andremo al bar e al ristorante

La mappa del contagio a Bologna e provincia

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro