Covid Bologna, Bordon: "La seconda ondata non cala come speravamo"

Il dg dell’Ausl: "Abbiamo ancora 700 ricoverati per il virus, gennaio sarà complicato". Intanto la prima fase della campagna vaccinale sarà terminata tra fine mese e i primi di febbraio

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Bologna, 7 gennaio 2021 - La seconda ondata del Coronavirus non è calata, a Bologna e provincia, come ci si aspettava. A confermarlo, stamattina durante una commissione in Comune, è Paolo Bordon, direttore generale dell’Ausl.

"Abbiamo sempre oltre 700 persone ricoverate per Covid – ha spiegato Bordon –. Purtroppo la seconda ondata non decresce come ci aspettavamo, la curva dei contagi si mantiene a un livello molto alto. Prevediamo un mese di gennaio molto complicato» . Per questo, ha aggiunto il numero uno dell’azienda sanitaria bolognese, "è necessario procedere con i vaccini nella maniera più ampia possibile. In ogni caso stiamo erogando comunque il 100% delle attivita’ ambulatoriali e il 70% di quelle negli ospedali".

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Per quanto riguarda la campagna vaccinale, ha specificato Bordon, "siamo già a più di un terzo della campagna vaccinale e saremo in grado di finire prima". Di conseguenza, ha aggiunto Francesco Saverio Violante, direttore della medicina del lavoro del Sant’Orsola, "verso la fine di gennaio e l’inizio di febbraio sarà completata anche la distribuzione delle seconde dosi".

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