Ferragosto 2018 a Bologna, il boom dei turisti continua

I commercianti: "Teniamo aperto". Da via Guerrazzi a via Castiglione passando per piazza Re Enzo, il tour della città che non va in vacanza

Secondo i dati degli albergatori il tasso di occupazione delle camere in città è vicino al 70%

Secondo i dati degli albergatori il tasso di occupazione delle camere in città è vicino al 70%

Bologna, 12 agosto 2018 – Come sempre, è difficile stabilire quanta gente c’è in città ad agosto, tra chi giura che la città sia più vuota e chi invece, tra i commercianti, non si lamenta del flusso di clienti. Di certo, per chi sceglie di restare, non è pià un problema trovare negozi e ristoranti aperti, come invece poteva accadere qualche anno fa. «Abbiamo deciso di chiudere a ridosso di Ferragosto, secondo noi c’è molta meno gente – racconta Fatjon, commesso di Magiae Naturalis, negozio di profumi di via Guerrazzi –: almeno per quanto ci riguarda, c’è stato un calo all’incirca del 30% rispetto allo scorso anno».

Anche Antonio Marino del parrucchiere ‘Le teste matte’ di via Guerrazzi vede un calo nei residenti del quartiere: «Turisti ce ne sono tanti, ma per noi non fanno differenza, ne sono entrati uno o due nel mio negozio, giustamente preferiscono mangiare, bere e divertirsi. I residenti di questa zona sono in vacanza. Certo, qualcuno c’è», infatti Marino, tranne i due giorni a ridosso di Ferragosto, terrà aperto tutto il mese.

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«Bologna è stata finalmente riscoperta dai turisti, ce ne sono tantissimi e ne vedo ovunque, è giusto che offriamo loro tutto quello che abbiamo da dare – commenta invece Fabrizio Mori del Caffè dell’Accademia, storico ritrovo di cantanti e artisti bolognesi, primo tra tutti Lucio Dalla –. Io rimango aperto, i clienti ci sono e non dobbiamo lasciare le serrande abbassate». Un atteggiamento questo che sta diventanto sempre più frequente tra i commercianti, che vedono la città frequentata da un tipo di clientela diversa rispetto agli anni passati: magari non locale, ma comunque che merita di ricevere un servizio.

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Donatella Poggi del negozio di intimo Massimina nota un po’ meno gente in via Santo Stefano, ma spiega: «Ho deciso lo stesso di rimanere aperta tutto il mese, mi piace un ritmo un po’ più soft e, soprattutto, noto clienti nuovi che, vedendo la boutique aperta, colgono l’occasione per un acquisto». Susanna Lolli della Giocheria di via Castiglione, nonostante chiuda da domani per la settimana centrale di agosto, al contrario vede «davvero molta gente, tanti turisti, anche se ovviamente pochi residenti: chi abita in questa zona non rimane in città d’estate» sottolineando che invece ha notato l’affluenza di molte persone di passaggio e di tanti giovani rispetto agli scorsi anni. Agosto non spaventa certo i commercianti del centro storico. Tra questi, infatti, c’è Claudio Curti che, dalla tabaccheria di famiglia ‘La nostra Bologna’, vede un continuo via via in piazza Re Enzo. «Noi siamo sempre aperti, tranne i giorni di Ferragosto. C’è tantissimo afflusso durante la settimana e un po’ meno nei weekend, sono quasi tutti turisti e va benissimo la vendita di gadget e souvenir: ne vendiamo persino più delle sigarette».

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