"Frana: intervento fatto male, soldi buttati"

Il consigliere Zappaterra chiede l’intervento della Corte dei Conti: "Spendere 750mila euro per una strada di venti metri è sproporzionato"

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Qual è stato il problema con via San Vincenzo, a Loiano? Non è chiaro. La strada, lunga solo una ventina di metri, a seguito di una frana aveva avuto forti cedimenti strutturali ed erano stati stanziati 740mila euro per i lavori di sistemazione, ma qualcosa non è andato come previsto perchè i tecnici si sono resi conto che la carreggiata non avrebbe retto neanche così. A chiedere spiegazioni è il consigliere di minoranza di Loiano Impegno Comune Danilo Zappaterra: "Quello che sconcerta di questa vicenda è la leggerezza e sproporzione con la quale sono stati sprecati oltre 750mila euro di denaro pubblico per un dissesto di pochi metri, su una strada poco trafficata e senza uscita. Da parte degli amministratori è mancata la volontà di fare chiarezza sulle responsabilità progettuali, per soluzioni tecniche assolutamente inadeguate rispetto al problema. È poi inaccettabile sentire, dopo l’ennesimo crollo, che ‘non vi è corrispondenza diretta tra regolare esecuzione ed efficacia dell’intervento’. Riteniamo - conclude- che questa gestione delle risorse pubbliche meriti a questo punto un interessamento della Corte dei Conti".

A fare chiarezza è il sindaco Fabrizio Morganti: "Si tratta di problemi che iniziano nel 2013 a causa di un dissesto idrogeologico. A seguito del nuovo fenomeno franoso nel 2019, che ha interessato la via San Vincenzo, l’Unione Savena Idice ha commissionato una indagine per verificare se ci fossero stati errori progettuali o nell’esecuzione dei lavori precedenti. La relazione del geologo - sottolinea il sindaco – ha accertato che non si sono evidenziati errori nella progettazione e nell’esecuzione dei lavori, ma ha consigliato di realizzare una variante che prevedesse lo spostamento di un tratto stradale limitando l’esposizione di quest’ultimo all’area di crinale con la frana ancora in movimento. La giunta ha approvato un progetto esecutivo. Il costo dell’intervento è stato quantificato in 230mila euro finanziato per 210mila euro dalla Protezione Civile regionale e per 20mila euro da risorse comunali. I lavori sono attualmente in corso e dovrebbero concludersi entro febbraio".

Zoe Pederzini

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