Bologna, lettera in Questura. "Grazie per aver sventato quel furto"

I titolari di Music Studio in via Massarenti scrivono ai poliziotti: "Gesto straordinario che ha salvato la nostra attiività"

Polizia (foto d'archivio)

Polizia (foto d'archivio)

Bologna, 4 luglio 2020 – “Un atto ‘ordinario’ probabilmente per voi, ‘straordinario’ e importante per noi. Azzarderei a scrivere che forse non esistono atti ordinari per chi svolge il proprio lavoro con passione, passione che sappiamo ben riconoscere lavorando tutti i giorni con bambini e bambine”. Si chiude così la lettera che i titolari di Music Studio di via Massarenti 48L hanno indirizzato al questore di Bologna. Sono stati proprio gli agenti di polizia, infatti, ad arrestare un ladro che si era introdotto nei locali della scuola di musica la mattina del 30 giugno. “Immaginerete che il lockdown ha colpito pesantemente la nostra attività dal punto di vista economico, siamo una realtà legata alla città da più di 30 anni, molto conosciuti soprattutto per l’insegnamento della musica ai bambini – scrivono da Music studio –. Un eventuale furto compiuto avrebbe sicuramente aggravato terribilmente un’attività familiare che faticherà comunque a riprendersi. Grazie ad una telecamera e soprattutto agli agenti intervenuti in meno di 5 minuti dalla nostra chiamata, registriamo oggi danni esigui e nessun oggetto sottratto. Tempestività, competenza, gentilezza, professionalità e soprattutto passione, sono tutte caratteristiche che abbiamo percepito dagli agenti intervenuti (immaginiamo fossero pure alla fine di un lungo turno)”.  

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