Green pass Bologna, nido ogni giorno a rischio sciopero. Disagi per 70 famiglie

Bologna, 4 novembre 2021 - In tempi di Green pass obbligatorio al lavoro, capita che in un nido di Bologna - l'Anna Frank di via Spartaco - i genitori dei bambini debbano scoprire solo alle 8 del mattino se i propri figli potranno frequentare o meno. La spada di Damocle è lo sciopero contro il Green pass, indetto dalla Fisi (Federazione italiana sindacati intercategoriali), che ha proclamato un'agitazione a oltranza di tutti i settori pubblici e privati. A segnalare il caso è la consigliera regionale e capogruppo di Forza Italia, Valentina Castaldini, che inoltre annuncia che scriverà "al prefetto di Bologna, Francesca Ferrandino, affinché possa emettere un'ordinanza ad hoc per differire lo sciopero o per trovare le misure idonee affinché il servizio venga garantito e venga messo al corrente di quanto sta accadendo anche il presidente della Regione, Stefano Bonaccini".

Sono oltre 70 famiglie, sottolinea Castaldini, a essere in balia della protesta no pass: "Genitori che ogni mattina prima delle otto all'ingresso, e durante l'orario di somministrazione dei pasti, o al momento del rientro pomeridiano, non sanno se i propri figli saranno accolti o meno dall'asilo nido". E relaziona: "E' già successo il 25 ottobre che i cancelli restassero chiusi e che i 75 bimbi iscritti al nido non siano potuti entrare all'asilo. Ogni mattina - prosegue - però è grave l'incertezza che prova un genitore che deve andare a lavorare e non sa se il proprio figlio andrà a scuola o se sarà contattato all'ora dei pasti perché non è garantito il servizio, e all'ultimo minuto". Lo sciopero, per di più, è già "stato definito illegittimo dal garante della Commissione di garanzia di sciopero nei servizi pubblici essenziali", sottolinea la consigliera azzurra.